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D’Amico: “Parole di Chiellini verso Sarri indelicate. Ha messo il tecnico in difficoltà”

D’Amico: “Parole di Chiellini verso Sarri indelicate. Ha messo il tecnico in difficoltà”

Qualche giorno fa è stato pubblicato Io, Giorgio, autobiografia del difensore della Juventus Giorgio Chiellini. Il giocatore, capitano della Nazionale, all’interno del suo libro non le ha mandate a dire: tante sono state le parole al veleno...

Mattia Fele

Qualche giorno fa è stato pubblicato Io, Giorgio, autobiografia del difensore della Juventus Giorgio Chiellini. Il giocatore, capitano della Nazionale, all'interno del suo libro non le ha mandate a dire: tante sono state le parole al veleno spese nei confronti di suoi ex compagni ed allenatori. Allo stesso tempo, Chiellini ha speso parole al miele anche verso chi non ci si aspetta: è il caso di Kalidou Koulibaly e Lorenzo Insigne. Anche su Sarri, il pilastro juventino non si è trattenuto. Del suo attuale allenatore è criticato l'attaccamento a certi schemi, difficili da inserire in una grande squadra per "mancanza di tempo", a detta di Chiellini. Molte anche le reazioni a queste parole, e a questo proposito l'ex calciatore e ora opinionista Vincenzo D'Amico è intervenuto a TMW Radio.

D'Amico commenta le parole di Chiellini

D’Amico: “Parole di Chiellini verso Sarri indelicate. Ha messo il tecnico in difficoltà”

"Le parole di Chiellini su Sarri per me sono state indelicate. Sono parole che possono mettere in difficoltà il tecnico toscano, lo ha sminuito. La Juve di Sarri sicuramente ancora non si è vista, la squadra ha tentato di seguirlo. Il punto è che quando hai campioni come Cristiano Ronaldo è difficile dir loro cosa fare..."

E sulla Serie A

"Sono felice che il campionato riprenda. Non vedevo l'ora che questo momento arrivasse. Però a questo punto mi sorprende la decisione della Francia, che ha sospeso definitivamente tutto. Si è scelto il male minore, ma alla fine bastava tirare le somme. La soluzione migliore era questa, però è chiaro che ripartendo potrebbero esserci dei problemi. Allo stesso modo però salveremo più di 300mila persone che di calcio vivono e lavorano nel calcio. "