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Corona: “Nel calcio scommesse sono coinvolti il 30-40% dei calciatori”

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Su Fagioli: "La Juve ha pensato di parlare con la FIGC e il calciatore con l'obiettivo di farlo auto-denunciare solo 15 giorni dopo la mia notizia"
Giovanni Pietropaolo

L'ex paparazzo Fabrizio Corona è intervenuto a Rai 3 al programma "Avanti Popolo" sul caso scommesse.

Corona: "Chi scommette? Non merita la Nazionale"

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Di seguito le dichiarazioni: "Le parole di Spalletti? L'ho conosciuto quando allenava a Milano, ci siamo sempre rispettati. La maglia dell'Italia ha un valore. Non si deve dispiacere di certe azioni da parte dei calciatori. Migliaia di ragazzi cercano di raggiungere la Nazionale. Loro che ci sono riusciti, non avendo nulla da fare, parlano con ragazze, giocano ai videogiochi e fanno scommesse illegali e Luciano mi dice che faccio sciacallaggio? Le forze dell'ordine hanno fatto il loro dovere. Nel momento in cui tu rappresenti l'Italia, se non vai contro queste azioni devi solo vergognarti. Il tecnico mostra il gruppo che grida "Italia" insieme a Gianluigi Buffon che ha sempre giocato a carte e poker. Questi calciatori non sono degni di vestire la maglia dell'Italia, avrei fatto giocare gli esordienti piuttosto che loro".

Su Fagioli

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"La sua situazione è un caso a parte. Durante il ritiro a Vinovo, prima della tournée in America, il calciatore non ha preso parte al ritiro per scelta della società, ma tutti sapevano. Io specificai che il motivo era dettato dalle sue scommesse illegali. La società, i compagni, tutti sapevano e hanno cercato di aiutarlo. La Juventus ha pensato di parlare con la FIGC e il calciatore con l'obiettivo di farlo auto-denunciare solo 15 giorni dopo la mia notizia. Il centrocampista giocava alla Juventus però da sei anni. Vi racconto un'aneddoto: ero in palestra e stavo aiutando un ragazzo. Quest'ultimo mi dice che faceva le medie e le superiori con lui. Il ragazzino mi ha detto che già alle medie giocava di tutto. Fagioli infatti ha avuto un debito di oltre un milione di euro in soli tre mesi Sul patteggiamento? Contento che l'abbia fatto. La giustizia ha compiuto il suo dovere. Dopo sette mesi lontano dal campo, ne passerà cinque in cui verrà supportato psicologicamente per risolvere il problema".


Sulle scommesse

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"Esistono due tipi di scommesse: le scommesse normali sui siti appositi e le scommesse sul mercato nero. Nel secondo caso è possibile scommettere anche sulla parola, perché si indebitano. Il vero calcio non esiste più. Nel calcioscommesse è coinvolto il 30-40% dei giocatori. Tutto dipende dalla procura di Torino, se vuole allargare l'inchiesta a tutti i calciatori coinvolti".

Su Zaniolo e Zalewski

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"Fagioli e Tonali si sono autodenunciati. Lui si sente in una posizione alta e quindi invece che chiedere scusa si giustifica dicendo che gioca solo al Black Jack. La realtà è che i calciatori chiamano un amico e giocano con il loro conto per non farsi scoprire. Anche Francesco Totti fece così, solo che non se n'è più parlato. Zalewski? È fidanzato con una ragazza che ho cresciuto da quando ha un anno. La mamma della ragazza la conosco da una vita e mi ha fatto un grande male. Il calciatore gioca da anni. Ho le prove anche su di lui. Zalewski è il miglior amico di El Shaarawy, e amico di Zaniolo".

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