Conte: “Viene criticata l’Inter, ma noi a differenza di altri abbiamo raggiunto l’obiettivo”

Ancora si lamenta Antonio Conte al termine di una non-vittoria. Aveva iniziato bene, con un discorso a difesa dei suoi ragazzi, improntato sul non esporli ai troppi attacchi di un ambiente troppo pesante e poco grato ad una squadra che comunque ha disputato un'ottima stagione. Ciò che preoccupa però in Serie A, checché ne dica Conte, è proprio l'assenza di un'avversaria vera per la Juventus, che è sembrata avanzare sul velluto dopo il lockdown per il crollo verticale di quelle che dovevano essere le inseguitrici. Con l'assenza per il primo anno del Napoli, nessuna squadra si è saputa inserire al punto da minare il dominio della Juventus. Non ci sta Conte, che parla di un calendario fatto apposta contro l'Inter e lancia una frecciata a quelle squadre che, partite con l'obiettivo della Champions League hanno raccolto di meno di quanto abbia fatto lui. Ha bisogno di sentirsi vincente l'Inter di Conte perché il suo allenatore sembra averne l'ossessione, ma poi è il campo che ha l'ultima parola, e quest'ultimo per ora non dà ragione al tecnico. Ecco quindi lo sfogo di Antonio Conte a Sky Sport al termine di Roma-Inter.

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Le parole di Conte

"Stiamo facendo ottime cose. Al di là del secondo posto, siamo in Champions con quattro giornate d'anticipo c'erano altre squadre che sono partite con questi obiettivi senza raggiungerli. Ci si scorda questo, il campionato è competitivo. Il prossimo anno qualcuno starà fuori in Champions: se si parla di campionato sotto le righe per noi, allora a chi non ha centrato l'obiettivo cosa si dice?

 Il nostro calendario è folle. E' un calendario per metterci in difficoltà. Sembra che se si vuole dare uno schiaffo ad una squadra si dia all'Inter. Le avversarie hanno avuto finora sempre un giorno in più di riposo. Gli orari li sceglie la Lega? Si vede che non eravamo presenti noi quando hanno stilato i calendari... E' un calendario folle, ci sono altre situazioni con cinque giorni di riposo. E' la terza gara che giochiamo consecutivamente con una squadra che ha un giorno, uno e mezzo di riposo in più rispetto a noi".

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