Cesari: “Rischio mentale giocando ogni tre giorni, gli arbitri sono preparati”

Graziano Cesari, ex arbitro, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli ha commentato la ripresa del campionato e il lavoro dei direttori di gara.

Le parole di Cesari sulla ripresa

Di seguito le sue parole: "Gli arbitri fanno una corsa meno stressante, se paragonata a quella dei calciatori. Ci sono meno scatti, ma si tratta di una corsa da fondista. Credo che siano pronti per il rush finale, non hanno smesso di allenarsi. Certo, esiste un rischio dal punto di vista mentale, giocando ogni tre giorni e con tanti spostamenti. C’è il rischio che uno non possa riuscire a smaltire lo stress, magari nel passaggio da fare il direttore di gara al VAR. Bisogna mantenere un metro e mezzo di distanza. Orsato e Rocchi? Sono i due fischietti principali. Per la finale la designazione riguarderà Calvarese. Al VAR ci sarà un solo operatore e dovrà essere un aiuto prezioso in futuro e ci sarà una specializzazione. Gli arbitri che smetteranno quest’anno diventeranno arbitri al VAR specializzati.”

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