A Radio CRC, nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete”, è intervenuto Giovanni Bia, agente di Michele Castagnetti, calciatore della Cremonese che ha parlato della sfida col Napoli e del momento dei lombardi.
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Castagnetti, l’agente: “Cremonese, col Napoli la figuraccia è dietro l’angolo”
Castagnetti, l'agente su Napoli-Cremonese
Le parole di Bia: “Napoli-Cremonese? Credo che sarà molto difficile per Ballardini, è arrivato ieri e gioca domani. Sarà difficile incidere. La Cremonese affronterà un Napoli in stato di grazia, sarà difficile. Mi dispiace molto per Alvini che è un tecnico che ha fatto tanto per la Cremonese, ma purtroppo i risultati sono il valore supremo di tutto e sono stati quasi costretti ad esonerarlo. Per Ballardini la vedo abbastanza dura quest’anno, altre volte aveva più possibilità di avvicinarsi alla salvezza. Il Napoli vince meritatamente. È giusto e i tifosi napoletani tornano a vivere quello che meritano. È il Napoli che sta facendo una cosa straordinaria. Quando entri in quello stadio è una bolgia, soprattutto contro la Juventus. Ha nove punti di vantaggio meritatamente con lo spettacolo che sta dando Spalletti in questo momento. La gente dimentica quello che sta facendo anche in Champions League dove ha vinto non contro squadrette. Le altre nonostante vincessero in Italia gli scorsi anni hanno sempre fatto fatica in Europa.
La Cremonese domani contro il Napoli? Il rischio è la figuraccia che è dietro l’angolo, il vantaggio è non avere niente da perdere. Credo che siano più impegnati sul campionato e giocheranno con parecchie riserve. Il Napoli potrebbe rischiare di prenderla sottogamba, ma non mi sembra il caso di questo Napoli. Quanti meriti ha la società nella costruzione della rosa? Credo che sia determinante, soprattutto il direttore ha costruito una squadra e tutti erano terrorizzati perché i big del Napoli stavano lasciando la squadra e c’era una grossa incognita. Giuntoli ha allestito una squadra importante con pochi soldi. Il Napoli è stato maestro in questo perché ha fatto un mercato straordinario. Spalletti dispone di 17/18/20 giocatori più o meno dello stesso livello ed è stato bravo nel far giocare tutti e tenere lo spogliatoio unito. Poi ci vuole un pizzico di magia per vincere i campionati nelle annate giuste. Castagnetti? Può giocare sia in una difesa a tre che a quattro. Anche a centrocampo può giocare sia a due che a tre. Ovunque è stato gli allenatori lo hanno sempre utilizzato come un perno importante della squadra”.
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