Caso scommesse, caos su Okoye: il portiere dell’Udinese rischia 4 anni di squalifica

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, il portiere dell’Udinese Maduka Okoye è finito al centro di un’indagine legata al caso scommesse. La Procura della Figc ha avviato un procedimento a suo carico in seguito a un episodio sospetto avvenuto durante una partita di Serie A.

Caso scommesse, bufera su Okoye: il portiere dell'Udinese rischia 4 anni di squalifica

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, Maduka Okoye, portiere nigeriano dell'’Udinese, è stato ufficialmente deferito dalla Procura federale nell’ambito dell’inchiesta sul caso scommesse. Al centro delle indagini c’è un episodio sospetto avvenuto durante Lazio-Udinese dell’11 marzo 2024, secondo quanto emerso, degli scommettitori avrebbero scommesso sull’ammonizione proprio a carico del portiere friulano. Il cartellino giallo, infatti, arrivò puntualmente al 18’ per perdita di tempo a favore dell’Udinese, che in quel momento era in vantaggio. La Procura della Figc, guidata da Giuseppe Chinè, ritiene che vi siano elementi concreti per ipotizzare un’alterazione del regolare svolgimento della gara a fini di scommessa. In particolare, nei documenti compare un incontro tra Okoye e uno degli scommettitori, durante il quale si sarebbe parlato espressamente del cartellino giallo. Se le accuse venissero confermate, il portiere rischia una squalifica fino a 4 anni. Arrivato a Udine dal Watford nell’estate del 2023, Okoye ha conquistato il posto da titolare nella seconda parte della stagione, nonostante un infortunio al polso che lo ha tenuto fuori per tre mesi. Al rientro, ha collezionato undici presenze consecutive, contribuendo però a una sola vittoria della squadra. Le indagini, partite dalla Procura di Udine, ora potrebbero costare care al portiere nigeriano con il rischio concreto di una lunga squalifica che potrebbe mettere a rischio la sua carriera in Italia.