Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

serie a

Branca: “Stasera l’Inter è favorita, ma il Siviglia è fastidioso”

(Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images)

Marco Branca, ex direttore sportivo dell’Inter, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio nel corso della trasmissione Stadio Aperto per parlare della finale di Europa League tra Inter e Siviglia di questa sera. Secondo l’ex dirigente...

Francesco Melluccio

Marco Branca, ex direttore sportivo dell'Inter, è intervenuto ai microfoni di TMWRadio nel corso della trasmissione Stadio Aperto per parlare della finale di Europa League tra Inter e Siviglia di questa sera. Secondo l'ex dirigente nerazzurro, la squadra di Conte è favorita, sia sul piano fisico che tattico, forma tra l'altro dimostrata nel 5-0 infilato allo Shakthar Donetsk. Branca, inoltre, ha ricordato i bei momenti vissuti a Milano tra cui il triplete del 2010.

LE PAROLE DI MARCO BRANCA

(Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images)

Queste le parole dell'ex dirigente dell'InterMarco Branca: "Il Siviglia sarà fastidioso. Anche se io credo che l'inerzia dell'incontro, per come sta dal punto di vista psico-fisico, sia verso l'Inter: sono tutti molto convinti. Quando viaggi ad alti livelli difficilmente, se non per un episodio, si può andare incontro a sorprese. Il Siviglia ha molto palleggio, giocatori tecnici alla spagnola, puntano a farti perdere la pazienza e farti commettere qualche errore. Ma per come sono concentrati e come stanno fisicamente, non avranno particolari problemi quelli dell'Inter: ci dovrà essere pazienza.

Lo sfogo di Conte? Io non l'avrei preso bene sicuramente, avrei reagito anche in modo diverso. La strategia di Marotta ha funzionato, anche se ho visto il classico atteggiamento di chi fa finta di niente: non ha visto né sentito, e quindi neanche parlato. Tutte le strategie, se portano a un risultato, sono valide.

Messi? I tifosi dell'Inter ci sperano, così come quelli del Manchester City e del PSG... Chi ha la possibilità di trattare un giocatore del genere ha l'entusiasmo di crederci. Dipende tutto da Messi.

Il mio passato interista? Sono state tutte vittorie godute fino all'ultimo, devo dire che quella della Champions mi ha dato un sapore particolare, senza tralasciare i cinque Scudetti, le quattro Coppe Italia e Supercoppa e il Mondiale per Club.

Poi sono ripartiti da zero, ma quando si chiudono cicli, è piuttosto naturale. Vale per l'Inter, per il Milan, la Juventus... E anche il Manchester United, per esempio. Per costruire qualcosa che funzioni ci vuole anche tempo, oltre alle capacità".