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Bergomi: “Se si proporrà un taglio stipendi, sono sicuro che i calciatori aderirebbero. I gesti degli ultimi giorni lo dimostrano”

Sabrina Uccello

Beppe Bergomi, ex capitano dell’Inter, a TMW Radio in occasione della trasmissione Stadio Aperto ha parlato della situazione economicamente complessa che sta vivendo il calcio italiano e la possibilità di ridurre gli stipendi dei...

Beppe Bergomi, ex capitano dell'Inter, a TMW Radio in occasione della trasmissione Stadio Aperto ha parlato della situazione economicamente complessa che sta vivendo il calcio italiano e la possibilità di ridurre gli stipendi dei calciatori, in questo momento di pausa.

Di seguito alcune delle sue considerazioni: “Ho seguito il discorso del Papa che diceva di remare tutti dalla stessa parte, ha usato la metafora dello sport, bisogna agire da squadra. Pensavamo di essere invulnerabili ma questo virus ci ha fatto capire che abbiamo bisogno dell’altro. Cerco di pensare che tutti insieme, stando uniti, possiamo farcela”.

Bergomi e le conseguenze nel mondo del calcio

"Alcune volte i calciatori vengono bistrattati. Sentivo che El Shaarawy sta facendo solidarietà e beneficenza allo Spallanzani e in Liguria. Tanti calciatori hanno fatto gesti importanti e faccio loro i miei complimenti. Spesso i calciatori sono gli ultimi ad essere ascoltati. I ragazzi di oggi hanno personalità e intelligenza e andrebbero ascoltati di più. Quando penso al mondo del calcio non penso solo alla Serie A, ai giocatori di serie inferiori non può essere tagliato lo stipendio.

Se si dovesse proporre un taglio di stipendi in Serie A, sono convinto - conclude Bergomi- che ci sarebbe un’adesione del 100% dei calciatori. Lo hanno dimostrato nei gesti che hanno fatto in questi giorni."