Adopo? Potrebbe giocare anche se non ha le caratteristiche di De Roon, è sicuramente differente. De Ketelaere? Non mi preoccupa, è comunque un giocatore in crescita. Ha avuto modo di recuperare bene dal punto di vista fisico, mi è sembrato sicuramente in crescita anche sotto l'aspetto della condizione. Arriva da una stagione non positiva, adesso sta facendo il suo percorso, ma riguarda un po' tutti quanti. Su di lui le luci sono sempre molto accese, ma è un giocatore che ha le qualità e ha bisogno di metterle in mostra. Scamacca? Vale un po' il discorso di De Ketelaere, entrambi arrivano da stagioni non positive. Non è che fai tre gol in una stagione e quella dopo ne fai quaranta. Hanno bisogno di continuità, agonismo, partecipazione, ma è anche giusto scommettere. Se ci fossero stati giocatori già pronti non sarebbero venuti all'Atalanta".
In porta? Domani giocherà ancora Carnesecchi anche per dare continuità alla partita che ha fatto a Udine. Andremo avanti un po' così, a vista. Scudetto? È facile dire che l'Inter sia la squadra più accreditata, fino adesso hanno dato questa sensazione. In questo momento sono le squadre pretendenti, l'Inter è un po' più favorita, ma sono passate solo 12 giornate. La Juventus ha sicuramente possibilità di crescita molto importante. Con Inter e Juventus sono state due partite che in fin dei conti ci hanno dato consapevolezza ed energie, la qualità con cui affronti queste squadre ti dà la dimensione e il metro di quelle che possono essere le tue possibilità".
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