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AIA a lavoro su due nuovi progetti in vista del futuro: il comunicato

Nicchi (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

L'AIA è a lavoro per un futuro migliore per il calcio: il comunicato

Maria Ferriero

Nelle ultime settimane è aumentata la crescente insofferenza verso le decisioni arbitrali. E', infatti, di pochi giorni fa la polemica scatenata dal patron della Fiorentina per una decisione del direttore di gara in occasione del match contro la Juventus. In aggiunta una piccola polemica nata in occasione di Napoli Lecce e della scelta dell'arbitro Giua di non affidarsi al Var per un fallo ai danni di Milik. Le immagini mostravano il chiaro fallo ai danni del polacco ma nulla di fatto: nessun rigore e giallo per simulazione nei confronti dell'attaccante partenopeo. Non si è fatta attendere la risposta dell'AIA tramite i propri organi istituzionali.

Il comunicato

Un crescente stato di malessere per cui l'AIA ha deciso di emanare un importante comunicato per annunciare i cambiamenti che potrebbero esserci in futuro. Di seguito quanto diramato dal portale figc.it:

Negli ultimi anni il mondo del calcio è stato interessato da profonde innovazioni:

  • introduzione della Goal line tecnology,
  • l’utilizzo del VAR in serie A e prossimamente in serie B,
  • le ripetute modifiche delle regole del gioco.
  • L’AIA ha sempre dato una pronta risposta a queste nuove esigenze, con un continuo aggiornamento tecnico e la creazione di nuove figure arbitrali:

  • Addizionali d’area agli addetti alla video assistenza
  • Un corpo di arbitri specializzati nella VAR.
  • Peraltro, nell’ambito della volontà riformatrice con cui la Presidenza Federale ha aperto il tavolo per la riforma dei campionati, l’AIA vuole partecipare a questo progetto innovativo. Dando il via, così, ad un processo di riforma degli organi tecnici nazionali, che parta dall’accorpamento delle attuali Commissioni arbitrali di vertice e si estenda ai modelli organizzativi delle nuove Commissioni arbitrali nazionali, destinate nel prossimo futuro ad operare in tre ambiti:

  • i campionati professionistici,
  • i campionati nazionali dilettanti
  • il calcio a 5/beach soccer.
  • Un progetto, dunque, inteso a favorire:

  • l’unicità di indirizzo tecnico per arbitri, per assistenti arbitrali, per IV ufficiali di gara e per specialisti VAR e
  • maggiore uniformità nelle valutazioni;
  • rescita formativa degli Arbitri, i cui effetti saranno apprezzati non solo da tutti gli stakeholders di riferimento del calcio, ma pure dall’intera organizzazione arbitrale. 
  • Altro progetto importante che prenderà il via con la prossima stagione sportiva, una volta completata la realizzazione, sarà la VAR Room centralizzata presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano. Quella sede diventerà anche il luogo dove spiegare le decisioni arbitrali dal punto di vista tecnico-applicativo, ogni volta che ci sarà necessità, con la loro divulgazione pubblica.