Maggio: “Un Napoli senza Callejon e Mertens mi rattristerebbe”

Non è più un calciatore del Napoli ma i suoi sentimenti sono sempre positivi quando parla dell'esperienza in azzurro. Stiamo parlando del terzino destro del Benevento, Christian Maggio, che a commentato il suo momento e quello della squadra partenopea ai microfoni di Radio Crc.

Le sue parole

Maggio sul suo momento: "A Benevento sto benissimo, la scorsa è stata un'annata particolare.  Abbiamo un allenatore che ogni giorno, ci da delle idee molto chiare. E' difficile dimenticare dieci anni di Napoli. La mia famiglia è tutt'ora lì a Napoli, sono molto legato alla città".

Su Di Lorenzo: "I ragazzi di oggi hanno una marcia in più, sono spregiudicati e non hanno paura di niente.  Lui ha la fortuna di avere un grandissimo allenatore e grandissimi giocatori che lo possono aiutare".

Su Salisburgo-Napoli: "Ogni partita ha una storia a se, ma ieri li ho visti molto bene, con la voglia di vincere contro un avversario non facile. Insigne è cresciuto in modo esponenziale. E' chiaro che, diventando capitano, deve capire che importanza ha per la città. Rappresenta Napoli fuori e dentro il paese. E' cresciuto moltissimo anche sotto il profilo umano".

Su Mertens e Callejon: "Hanno una certa età, sono esperti, quindi decideranno loro quale sarà la decisione migliore per la loro carriera. Vederli fuori dal Napoli mi rattristerebbe, ma ognuno deve guardare ai propri interessi".

Su Meret: "Per un difensore, avere alle spalle un portiere di qualità come Meret significa tantissimo, significa sicurezza. Meret ha la fortuna di essere giovane e con un grande margine di miglioramento; se continua così può tranquillamente diventare uno dei portieri più importanti in Europa”.