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Gattuso: “Risultato bugiardo, il Crotone ci ha messo in difficoltà. Zielinski? Ecco cosa gli manca per essere un top player assoluto”

Gattuso: “Risultato bugiardo, il Crotone ci ha messo in difficoltà. Zielinski? Ecco cosa gli manca per essere un top player assoluto”

Gennaro Gattuso, tecnico del Napoli, ha parlato nel post-gara di Crotone-Napoli. Queste le sue parole riprese dalla nostra redazione: “Le partite di Serie A sono tutte difficili – esordisce Rino ai microfoni di Sky – ecco perché...

Giovanni Ibello

Gennaro Gattuso, tecnico del Napoli, ha parlato nel post-gara di Crotone-Napoli. Queste le sue parole riprese dalla nostra redazione: "Le partite di Serie A sono tutte difficili - esordisce Rino ai microfoni di Sky - ecco perché voglio fare i complimenti alla mia squadra. Abbiamo saputo soffrire, il Crotone ci ha messo in grossa difficoltà e devo dire che il risultato è bugiardo. Ogni partita è una storia a sé e non esistono test facili. Ha detto bene Lorenzo: non è facile giocare ogni tre giorni. In questo momento di grandi sforzi è fondamentale far meno danni possibili. Dobbiamo dare continuità ai nostri risultati, per ora abbiamo fatto cose importanti.

 (Photo by SSC NAPOLI/SSC NAPOLI via Getty Images)

Sul campo abbiamo 21 punti e non sono pochi. Giovedì ci giochiamo qualcosa di importante, c'è la consapevolezza che con la Real Sociedad si decide un pezzo della nostra stagione. Se la mia squadra mi somiglia? Io non voglio calciatori che somiglino a me, voglio gente tecnica che al tempo stesso sia in grado di scendere in campo col coltello tra i denti. Il mio calcio è fatto di qualità e possesso palla ma  non rinnego me stesso né il mio passato. Sono orgoglioso di quello che ho fatto in carriera. Oggi il calcio è cambiato, si palleggia molto di più, si cerca sempre la superiorità numerica col palleggio. Siamo stati bravi anche noi a imparare dagli altri.  Zielinski? Nessuno salta l'uomo come lui, è capace di danzare quando ha la palla. Gli mancano sette otto gol per diventare un top player assoluto, deve lavorare su questo aspetto perché è nelle sue corde". La chiosa è su Ibra: "Ha 40 e riesce ancora a fare la differenza, per il Milan è fondamentale.