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Fase 2, Speranza: “Il lockdown in Italia ha funzionato. Basta poco per vanificare tutto, serve giudizio”

Roberto Speranza

Il ministro Speranza ha parlato della nuova fase 2, partita oggi 18 maggio, al tg3. Le sue parole sono state di incoraggiamento per tutti quei cittadini che hanno ripreso le loro attività con tutte le dovute precauzioni. Inoltre, il ministro si...

Mattia Fele

Il ministro Speranza ha parlato della nuova fase 2, partita oggi 18 maggio, al tg3. Le sue parole sono state di incoraggiamento per tutti quei cittadini che hanno ripreso le loro attività con tutte le dovute precauzioni. Inoltre, il ministro si è soffermato sui numeri epidemiologici, che ad oggi sembrano abbastanza confortanti o comunque molto migliori rispetto a quelli di 20-25 giorni fa.

Parole di Speranza sulla fase 2

Roberto Speranza

“I numeri che vediamo oggi sono dei numeri che ci dicono una cosa: il lockdown in Italia ha funzionato benissimo. Donne e uomini del nostro paese hanno dovuto sacrificare molto delle loro abitudini. Il Governo ha adottato misure veramente rigorose e forti ma necessarie, e ora abbiamo un'immagine epidemiologica ben diversa rispetto alle settimane precedenti. Però la battaglia non è finita, pensarlo sarebbe essere poco responsabili. Serve tanta prudenza, bisogna rispettare le regole e le buone abitudini che abbiamo assunto dal 4 maggio. Serve la mascherina nei luoghi chiusi, il mantenimento del metro di distanza, evitare assembramenti di ogni genere. Per vanificare tutto basta poco, troppo poco, per cui serve molto giudizio soprattutto in questa delicatissima fase. 

 Abbiamo investito 3 miliardi 250 milioni per ampliare il numero di tamponi. Stiamo rafforzando in maniera inedita il nostro territorio e i nostri ospedali. Dobbiamo continuare su questo terreno, voglio ricordarlo: l’Italia è uno dei paesi che ha fatto più tamponi in assoluto nel rapporto con la popolazione, dobbiamo continuare a farli. Passi avanti ne sono stati fatti tanti e dobbiamo insistere su questa strada”.