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Verona-Napoli in ‘cinque foto sfocate’ – Caro Piotr, “matare” l’avversario non è volgare! E quello scatto del Chucky sfuggito alle telecamere…

Giovanni Ibello

 (Getty Images)

I numeri ci dicono che Andrea Petagna non è un grande goleador, e purtroppo anche ieri contro il Verona, il gigante ex Spal ha marcato visita… ma è assai funzionale ai meccanismi “di regia” dell’attacco azzurro. In Verona Napoli, quando l’orologio segna 25 minuti di gioco, Petagna governa un pallone difficile in area di rigore e serve di petto l’accorrente Demme.

Un assist spaziale che il centrocampista italotedesco non riesce a trasformare in gol (anche grazie a un provvidenziale di un Silvestri in versione Yashin). Nel secondo tempo si annulla come tutti i suoi compagni.  Trovare una nota lieta nel disarmo di una squadra che appare allo sbando sembra un paradosso e forse lo è anche in considerazione del fatto che la sterilità offensiva di Petagna sta iniziando a costituire un problema. Una nota di merito va alla dedizione con cui il calciatore fa il possibile, sfruttando pienamente ciò che gli è concesso dal talento, forse la più spietata delle tirannie.