Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

rubriche

PUNTI DI SVISTA – Incognita terzini, mercato vicino: intervenire a destra o sinistra?

PUNTI DI SVISTA – Incognita terzini, mercato vicino: intervenire a destra o sinistra? - immagine 1

Il capitolo terzini in casa Napoli è un tasto dolente da qualche anno: sin dai tempi di Sarri si diceva che il punto debole del Napoli erano le fasce

Redazione

In Italia 60 milioni di CT, il calcio da sempre unisce e divide l'opinione pubblica. Noi di calcionapoli1926.it, commenteremo una notizia un fatto un accadimento visto da prospettive opposte, con Giuseppe Canetti e Tony Sarnataro.

Il capitolo terzini in casa Napoli è un tasto dolente da qualche anno: sin dai tempi di Sarri si diceva che il punto debole del Napoli erano le fasce. La cosa non è cambiata anno dopo anno e anzi la situazione sembra alquanto peggiorata: ceduto Hysaj, con i problemi di Ghoulam, sono sempre Mario Rui e Di Lorenzo gli infaticabili. Continua l'incognita terzini, il mercato si avvicina e la sensazione è che da quel lato del campo qualcosa va fatto. Ma dovendo scegliere dove c'è bisogno di intervenire? A destra o sinistra?

Pensiero Canetti: incognita terzini, sul mercato intervenire a destra

di lorenzo

Se proprio vogliamo dirla tutta, il Napoli dovrebbe muoversi sul mercato per entrambe le fasce basse, prendendo magari un calciatore che può giocare sia a destra che a sinistra a buoni livelli. Dovendo scegliere, però, secondo chi scrive, la priorità è intervenire sulla corsia di destra.

La poca affidabilità di Ghoulam, visti i ripetuti guai fisici, certo, è un tema. Come è un tema anche il fatto che Mario Rui, nonostante sia molto bravo nella fase di costruzione, lascia un pochino a desiderare quando deve difendere. Tuttavia, se si va ad analizzare la rosa partenopea nel complesso, si può vedere come la squadra di Spalletti sia meglio fornita proprio sulla sinistra anziché sulla destra. Oltre Ghoulam e Mario Rui, infatti, da quest'anno la lista di calciatori a disposizione per quel ruolo annovera anche Juan Jesus, centrale ma adattabile all'occorrenza come già capitato.

Invece, dall'altra parte l'unico veramente affidabile al 100% è Di Lorenzo (e si vede visto che non viene mai tolto dal campo). In alternativa Malcuit, bocciato già da vari tecnici e in parte anche da Spalletti, nonché spesso e volentieri infortunato. Se si dovesse far male Di Lorenzo, sarebbero guai seri per il Napoli, che in panchina avrebbe solo Zanoli, e quindi nessuna riserva pronta per certi palcoscenici. Ecco perché Giuntolo&Co. dovrebbero focalizzare la propria attenzione sulla fascia di destra.

Pensiero Sarnataro: incognita terzini, sul mercato intervenire a sinistra

mario rui napoli

Evidente, la necessità d'intervenire è a sinistra. Mario Rui, dopo l'addio di Hysaj, è incredibilmente lasciato da solo a faticare e sgroppare sul suo out di appartenenza. Il terzino portoghese non può giocarle tutte. C'è una sola soluzione a lui alternativa ma spesso non è stata da prendere in considerazione. Parliamo di Ghoulam a mezzo servizio, ormai purtroppo, mai rientrato a pieno regime dopo i gravi infortuni subiti. Il terzino algerino passa più tempo nella lista degli indisponibili che in quella dei disponibili. Per lui più plausibile pensare ad una cessione, e ringraziarlo per quanto fatto in questi anni. Insomma, occorre intervenire da quel lato e farlo subito.

A destra invece la situazione è alquanto più soft. Anche lì Giovanni Di Lorenzo è stato spesso costretto agli straordinari, e non riposa da tempo immemore. Ma da quel lato di campo ci sono più soluzioni. Una su tutte quel Kevin Malcuit di cui tanto bene si è detto quando chiamato di recente in causa. Ha già dimostrato di essere una buona alternativa. Ci sarebbe poi anche Zanoli, per quanto il ragazzo sia ancora troppo acerbo e affidargli la titolarità in gare importanti può essere un rischio troppo grosso. Ma il Napoli in quella zona lì è ben coperta.

Caro lettore, dopo aver letto l’articolo, sei d’accordo con Canetti, Sarnataro o hanno preso una SVISTA entrambi?

A cura di GIUSEPPE CANETTI e TONY SARNATARO

©RIPRODUZIONE RISERVATA

tutte le notizie di