Sul modulo
—Il modulo adottato dal tecnico campano è il 4-2-3-1 nel quale i reparti cercano spesso di restare quanto più alti e compatti possibili. I due mediani sono chiamati spesso ad un grande lavoro di interdizione ed equilibrio, mentre il trequartista ha il ruolo fondamentale di collante tra attacco e mediana. Le verticalizzazioni sono all'ordine del giorno ed i ritmi possono essere spesso elevati.
La stella
—Nonostante in rosa ci sia gente del calibro di Albert Gudmundsson, visto il periodo di forma la stella della squadra non può che essere Moise Kean. Il classe 2000 con il trasferimento in toscana sembra aver dato una definitiva scossa alla sua carriera trovando in Palladino un allenatore pronto a dargli piena fiducia.
A cura di Ugo Casadio.
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