Serie B
—Nella 21esima giornata di Serie B, ovvero la prima del 2025, si giocano sei partite in contemporanea la domenica alle 15:00, tra cui quella tra la Reggiana ed il Bari di Obaretin e Coli Saco. A prendere parte alla sfida è soltanto il primo, che disputa un discreto primo tempo, dimostrando sempre grande applicazione in difesa e scegliendo sempre la giocata più semplice, ma il giallo rimediato nei secondi finali della prima frazione di gioco, per fallo su Portanova, porta il tecnico Moreno Longo a sostituirlo all’intervallo, complice anche il nervosismo generale, da parte di entrambe le squadre, che contraddistingue i minuti antecedenti all’intervallo. Il direttore di gara, infatti, sarà costretto a sospendere la sfida per circa 7 minuti per cori razzisti nei riguardi del centrocampista della squadra ospite Mehdi Dorval, obiettivo di mercato anche del Napoli. Nella ripresa il passivo rimarrà invariato ed il match terminerà quindi 0-0 e con Coli Saco che invece assisterà a tutta la partita dalla panchina. Grazie al punto conquistato il Bari sale a quota 28, rimanendo in zona playoff, dalla quale invece si stacca proprio la Reggiana complici i 25 punti accumulati nelle prime 21 partite disputate. Alla stessa ora, Lorenzo Sgarbi fa il suo esordio con la Juve Stabia, impegnata nella trasferta di La Spezia, dopo il trasferimento finalizzatosi in questa sessione invernale di calciomercato. L’attaccante, però, prenderà parte alla sfida soltanto dal minuto 86, motivo per cui non riceve palloni giocabili, complice anche l’atteggiamento rinunciatario da parte dei suoi che nelle battute finali del match difendono il pareggio con le unghie e con i denti. La partita, infatti, alla fine terminerà 1-1 ed il punto conquistato è preziosissimo per la Juve Stabia, che sale a quota 30 e resta in piena zona playoff, mentre frena un po' le ambizioni dello Spezia che sale a 39, ma ora i punti di distacco dal secondo posto, ovvero l’ultimo valido per la promozione diretta in Serie A, sono 4. Sempre alle ore 15:00 tocca anche al Frosinone di Ambrosino, che ospita la Cremonese. Il classe 2003, però, prenderà parte alla sfida soltanto dal minuto dal minuto 57, con gli ospiti in totale controllo della partita, tant’è che appena due minuti dopo troveranno anche il gol del definitivo 0-3. L’apporto dell’attaccante sarà sterile, dal momento che non riuscirà mai a concludere verso lo specchio della porta e spesso deve arretrare il proprio raggio d’azione per ricevere palloni giocabili. L’ennesimo passo falso costa caro al Frosinone, che rimane fermo al quartultimo posto a quota 20 punti, che ad oggi vorrebbe dire playout. Continua a sognare la Cremonese, che sale a quota 33 e rimane in piena zona playoff.
Serie C - Girone B
—La 22esima giornata del girone B di Serie C ha inizio con due anticipi il venerdì alle 20:30, tra cui quello tra il Perugia di Francesco Mezzoni ed il Carpi. Il classe 2000 viene impiegato da terzino destro e nel primo tempo sarà un corpo estraneo al match, visto che i suoi prediligeranno la fascia sinistra, ovvero l’unica nella quale nasceranno i pericoli maggiori, ma che alla fine non consentiranno ai padroni di casa di sbloccare la pratica prima dell’intervallo. Da segnalare nella prima frazione di gioco soltanto il giallo rimediato dallo stesso Mezzoni al minuto 15, per un lieve fallo su Gerbi, giudicato però meritevole di provvedimento disciplinare da parte del direttore di gara. La storia cambia nella ripresa, quando dopo pochissimi secondi dal fischio d’inizio del secondo tempo, l’esterno italiano mette un cross dalla sua zona di competenza che porterà al calcio di rigore per i suoi per un contatto tra Lisi e l’estremo difensore della squadra ospite Sozzi. Dal dischetto si presenta proprio colui che ha subito il fallo, realizzando la rete che poi deciderà la sfida. Al minuto 80, però, il classe 2000 termina anzitempo la sua partita. Dopo uno stop errato, infatti, l’esterno si fa rubare il pallone da Calanca, per poi provare a rimediare usando le maniere forti. L’arbitro concede così il tiro dagli undici metri alla squadra di Serpini, con il terzino che viene sanzionato con il secondo giallo e quindi con conseguente espulsione. Per fortuna dei suoi, però, il calcio di rigore di Saporetti viene parato da Gemello. Il match terminerà così 1-0 per i ragazzi di Lamberto Zauli e i tre punti conquistati consentono a Mezzoni e compagni di salire a quota 27, in piena zona playoff, zona dalla quale si sgancia invece proprio il Carpi che però può comunque continuare a sperare, grazie ai 26 punti accumulati fino ad ora. Il sabato, invece, alle ore 17:30 tocca al Gubbio di Gennaro Iaccarino in trasferta contro la Ternana. Il classe 2003 si rende però protagonista di una prestazione da archiviare in fretta. Il match sarà un monologo in favore dei padroni di casa, che attaccheranno per tutta la sfida senza soluzioni di continuità ed anche il centrocampista è sempre ben marcato e fa persino fatica a mettere in moto i suoi compagni, complici i continui raddoppi di marcatura. Alla fine il giovane talento rimarrà in campo per tutti i 90 minuti, ma i ragazzi di Ignazio Abate trionferanno con il punteggio di 2-1. Iaccarino e compagni rimangono così fermi a quota 25 punti in classifica, ad appena 2 lunghezze di vantaggio sulla zona playout, mentre al contrario a Ternana può continuare a sognare, visto che sale a quota 45, a -2 dal primo posto. Alla stessa ora scende in campo anche il Rimini di Antonio Cioffi, in trasferta contro il Pescara. Il classe 2002, però, prenderà parte alla sfida soltanto dal minuto 59. L’apporto dell’attaccante è praticamente nullo, visto che i padroni di casa, nella ripresa, sono in totale controllo sia della partita che del pallone. Gli ospiti, quindi, si limitano solo a spazzare palloni molto sanguinosi dalla propria area di rigore, ma alla fine nonostante la grande sofferenza, Cioffi e compagni riusciranno a portare a casa un preziosissimo 0-0. Il punto fa comodo ad entrambe le compagini, dal momento che il Rimini sale a quota 30, in piena zona playoff, la stessa nella quale si trova il Pescara, però con un bottino accumulato di 42 punti.
Serie C - Girone C
—Nel girone C di Serie C, invece, il lunedì alle 20:30 si gioca il derby tra la Cavese di Marchisano ed il Giugliano di D’Agostino. Entrambi partiranno titolari ed alla fine andrà un pò meglio al primo, che gioca da esterno sinistro di centrocampo, ma pur non creando particolari pericoli in fase offensiva è sempre molto attenta in quella difensiva. Marchisano lascia il campo soltanto al minuto 83, a differenza di D’Agostino che lo abbandona 24 minuti prima dopo una prestazione decisamente opaca. Da segnalare, per quest’ultimo, soltanto un tentativo dall’interno dell’area di rigore al minuto 33, con il giovane attaccante che riesce ad arrivare alla conclusione nonostante si trovasse in precario equilibrio. Alla fine ad avere la meglio sono i padroni di casa, che trionfano con il punteggio di 1-0. Grazie ai tre punti conquistati, la Cavese raggiunge quota 28 punti in classifica ed ora la zona playoff dista solranto di 1 e si porta a -3 proprio dal Giugliano, che può continuare ad inseguire il sogno promozione nonostante la battuta d’arresto.
FA Cup
—In Inghilterra il campionato si ferma per far spazio ai 32esimi di Fa Cup, ovvero la coppa nazionale, che vede coinvolto anche l’Everton di Lindstrom nel match casalingho contro il Peterborough, giovedì 9 gennaio alle ore 20:45. Il danese prenderà parte alla sfida soltanto dal minuto 89, ma nonostante i pochi minuti giocati riuscirà comunque a rendersi protagonista. In pieno recupero, infatti, il classe 2000 si incarica della battuta di un calcio di punizione dal quale nascerà un contatto in area di rigore, con il direttore di gara che decreta il calcio di rigore in favore dei padroni di casa. Sul dischetto si presente Ndiaye, che fissa il punteggio sul definitvo 2-0. Lindstrom e compagni volano così ai 16esimi, dove affronteranno il Bournemouth , vittorioso per 5-1 contro il West Brom. La domenica alle ore 16:00, invece, tocca all’Ipswich di Cajuste che affronta il Bristol Rovers. Lo svedese assisterà a tutto il match dalla panchina, ma poco importa visto che i suoi si imporranno con il punteggio di 3-0 e nella fase successiva della competizione si regalano il Coventry. I sedicesimi si disputeranno tra il 7 ed il 10 febbraio.
La Liga
—In Spagna, sabato alle ore 16:15, tocca al Real Betis di Natan scendere in campo in trasferta contro il Real Valladolid. Il brasiliano disputerà tutti i 90 minuti e lo farà anche bene, dimostrando sempre grande applicazione in fase difensiva e vincendo diversi duelli. Anche nelle giocate è sempre molto lucido e non si prende mai particolari rischi. Il classe 2001, però, cestina tutto al minuto 58, quando su un passaggio rasoterra dalla sinistra si perde completamente la marcatura di Kike Perez, consentendo al centrocampista della squadra di casa di appoggiare il pallone in rete da una mattonella comodissima e di siglare il gol dell’ 1-0 che deciderà la partita. Il Real Valladolid ottiene così 3 punti importanti per il morale ma non per la classifica, dal momento che si trova ancora in piena zona retrocessione, complici i soli 15 punti accumulati finora, mentre la sconfitta frena le ambizioni europee del Real Betis, che resta fermo a quota 25 in una zona di classifica di classifica comunque tranquilla. Alle 18:30, invece, tocca all’Espanyol di Cheddira ospitare il Leganes. Il marocchino, però, verrà chiamato in causa soltanto per gli ultimi scampoli di partita, al minuto 93 sul punteggio di 1-1, con cui si concluderà il match. Il classe 1998, così, farà in tempo a toccare soltanto un pallone prima del triplice fischio. Il punto serve poco a Cheddira e compagni, che salgono a quota 16, ma restano in piena zona retrocessione, mentre il Leganes sale a quota 19, a + 3 proprio dai padroni di casa.
Super Lig
—In Turchia, domenica alle ore 17:00, scende in campo il Galatasaray di Osimhen in trasferta contro il Basaksehir. Il nigeriano parte subito forte, tant’è che al minuto 12 fa già ammonire il primo difensore, ovvero Opoku, che usa le maniere forti per fermare una ripartenza fulminea dell’attaccante. Al minuto 42 mette a referto un bellissimo assist di esterno per l’accorrente Yilmaz con quest’ultimo che sigla il gol dello 0-1 per i suoi. Al minuto 44 tenta la conclusione dal limite dell’area di rigore, ma manda il pallone a lato. Al minuto 59, da anche il via all’azione che porterà al gol del definitivo 1-2 per i suoi, vincendo un duello con ben due avversari, per poi appoggiare il pallone per l’ex calciatore del Napoli Dries Mertens, che a sua volta serve Akgun, con quest’ultimo che vede arrivare in area di rigore nuovamente Yilmaz, che sigla così la doppietta personale. I tre punti conquistati consentono ad Osimhen e compagni di salire a quota 50 punti in classifica e di guadagnare ulteriore terreno sulla seconda. La sconfitta costa cara, invece, al Basaksehir che rimane fermo a quota 26, a -4 dalla zona Conference League.
A cura di Luca Buonincontri
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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