Saco agli ottavi, D’Avino perde il derby: incubo Lindstrom. Il maltempo ferma Cajuste

Cheddira trova la prima gioia personale con il Sassuolo, mentre Zerbin soffre molto Valeri in Serie A, scampoli di partita per Rao e quasi un'oretta di gioco per Hasa nello spettacolare match tra la sua Carrarese e l'Avellino in Serie B, in Serie C arriva il primo passo falso di Iaccarino, mentre D'Avino perde il derby tutto campano con la Salernitana, Coli Saco vola agli ottavi di Coppa di Svizzera, pur facendo da spettatore non pagante, la partita di Cajuste dura 80 minuti a causa dell'acquazzone che si è abbattuto sullo stadio, in Bundesliga non c'è pace per Lindstrom, che subisce una ricaduta ed è costretto ad alzare nuovamente bandiera bianca nel match contro il Borussia Dortmund, mentre in Liga il Villarreal di Rafa Marin dimostra ancora una volta di essere la squadra rivelazione di questo inizio di stagione. Torna la rubrica: "Azzurri in esilio: storie di prestiti", finalizzata a fornire aggiornamenti al lettore, circa le esperienze dei calciatori di proprietà del Napoli in prestito in giro per il mondo. A dare il via alla quarta giornata di Serie A, è l’anticipo del venerdì alle ore 20.45 tra il Lecce ed il Cagliari di Folorunsho. Dopo un inizio di partita complicato, il centrocampista sale in cattedra al minuto 33, quando serve sulla destra Palestra, con un ottimo passaggio, quest’ultimo arriva sul fondo per poi crossare all’indirizzo di Belotti, che da pochi passi non lascia scampo a Falcone. L’occasione per far male, invece, l’ex Verona ce l’ha al 41°, ma la sua conclusione al volo, all’interno dell’area di rigore, viene deviata in calcio d’angolo. Nella ripresa, pur non creando pericoli, il classe 1998 è comunque molto cercato dai compagni. Il talento di casa Napoli rimane in campo per tutta la partita, che alla fine viene vinta proprio dai suoi, con il punteggio di 1-2, che da una parte fa sorridere i sardi, che ora di punti in classifica ne hanno ben 7, mentre dall’altra mette nei guai la squadra di Eusebio Di Francesco, che rimane tra i fanalini di cosa, con 1 solo punto conquistato fin qui. La domenica alle ore 15.00, il Torino di Cyril Ngonge ospita l’Atalanta. Il tecnico del club granata Marco Baroni, decide di non concedere neanche un minuto al classe 2000. Alla fine gli ospiti passeggiano sul club piemontese, vincendo 0-3 e portandosi a quota 8 punti in classifica, il doppio di quanti ne ha la squadra nella quale milita il belga, che rimane quindi ferma a 4. Alla stessa ora la Cremonese di Alessio Zerbin deve vedersela con il Parma. L’esterno deve fare i conti fin da subito con un cliente molto scomodo, ovvero Valeri, con il calciatore dei ducali che si rivela una vera e propria spina nel fianco per il classe 1999. L’ex Monza, inoltre, non conclude mai verso lo specchio della porta, fino alla sua uscita dal terreno di gioco, avvenuta al minuto 76. Alla fine le due compagini si accontentano dello 0-0 e tale punteggio fa comodo proprio a Zerbin e compagni, che salgono a quota 8 punti in classifica e soprattutto rimangono ancora imbattuti, mentre gli ospiti rimangono fermi a 2 e devono rimandare ancora l’appuntamento con la prima vittoria stagionale. Il posticipo delle ore 20.45 è Inter-Sassuolo. Tra le fila dei neroverdi Walid Cheddira prende parte alla sfida dal minuto 78 e gli bastano sei giri di lancette per trafiggere l’estremo difensore avversario Josep Martinez, con una conclusione da due passi, all’interno dell’area di rigore, con la quale consente ai suoi di accorciare le distanze, portandosi sul 2-1. Alla fine il gol di scarto regge, così la squadra di Fabio Grosso rimane ferma a quota 3 punti in classifica, mentre quella di Chivu sale a 6 e mette ulteriore pressione alle concorrenti per un posto in Champions. Nella quarta giornata del campionato cadetto, il venerdì alle ore 21.00, allo stadio Renzo Barbera, il Palermo ospita il Bari di Emanuele Rao. Il tecnico Fabio Caserta decide di buttare nella mischia l’attaccante soltanto al minuto 90, con il giovane terminale offensivo che fa in tempo a toccare appena 4 palloni, ma vede anche i suoi incassare il gol del definitivo 2-0 in pieno recupero. Per la squadra nella quale milita il classe 2006 è sempre più notte fonda, dato che rimane ferma a 1 punto e di conseguenza non riesce a tirarsi fuori dalla zona retrocessione, mentre i rosanero lanciano un segnale chiaro alle altre compagini in lotta per la promozione diretta in Serie A, salendo a quota 10 e rimanendo ancora imbattuti. Il match della domenica alle ore 15.00 vede fronteggiarsi la Carrarese di Luis Hasa e l’Avellino. Il centrocampista si rende protagonista di una prestazione molto ordinata, pur non creando pericoli in fase offensiva, dimostrando sempre grande lucidità nelle giocate. Il classe 2004 viene richiamato in panchina al minuto 57, subito dopo il gol del 2-3 del club campano. In seguito arriva un’altra rete per parte, con il 3-4 finale che consente ai ragazzi di Raffaele Biancolino di portarsi a quota 7 punti in classifica e di sorpassare proprio la squadra di Luis Hasa, che rimane invece ferma a 5. Poco dopo, precisamente alle ore 17.15, si affrontano il Pescara di Lorenzo Sgarbi e l’Empoli di Nosa Obaretin. Entrambi i calciatori fanno da spettatori non paganti, nel netto successo per 4-0 dei padroni di casa, che consente loro di agguantare in classifica, a quota 4 punti, proprio i toscani. La quinta giornata del Girone B di Serie C apre i battenti con ben quattro anticipi di venerdì alle ore 20.30, compreso quello tra l’Arezzo di Gennaro Iaccarino ed il Guidonia Montecelio di Lorenzo Russo. A prendere parte alla sfida è soltanto il primo, che gioca tutti i 90 minuti e lo fa con la sua solita grande applicazione in fase difensiva, arretrando spesso il proprio raggio d’azione per dare una mano ai componenti del pacchetto arretrato. L’occasione per far male, il classe 2003 ce l’ha al minuto 87, quando calcia dal limite dell’area di rigore, trovando però l’opposizione dell’estremo difensore avversario. Alla fine ad avere la meglio sono gli ospiti, che trionfano con il punteggio di 0-1, salgono a quota 7 in classifica, rimanendo quindi in piena zona playoff e condannano i padroni di casa al primo passo falso stagionale, dato che in precedenza avevano conquistato 12 punti su 12. Il sabato alle ore 15.00 il Livorno di Antonio Cioffi ospita l’Ascoli. Il primo tempo è un monologo a tinte bianconere, con la compagine di Francesco Tomei che riesce a trovare ben tre reti. Il classe 2002 si rende pericoloso soltanto al minuto 16, quando calcia da posizione defilata, non inquadrando però lo specchio della porta. Nella ripresa il risultato non cambia e sui piedi del giovane talento, che al minuto 62 rimedia anche un cartellino giallo, capita solo un’altra occasione al minuto 90, quando lascia partire un tiro dal limite dell’area di rigore, che trova però pronto l’estremo difensore avversario. Lo 0-3 finale mette ulteriormente nei guai Cioffi e compagni, siccome di punti in classifica fin qui ne hanno conquistati soltanto 3, mentre l’Ascoli raggiunge quota 11 e mette ulteriore pressione alle altre compagini impegnate nella lotta per la promozione diretta nel campionato di Serie B. In contemporanea il Pineto di Gianluca Vigliotti affronta tra le mura amiche la Juventus Next Gen. A causa di qualche problema fisico, però, l’attaccante deve alzare bandiera bianca per la seconda partita di fila. Oltre al danno, per il classe 2005 arriva anche la beffa, siccome i suoi vengono sconfitti con il punteggio di 2-3 e si fanno agganciare a quota 8 punti proprio dalla squadra di Massimo Brambilla. Per quanto concerne la quinta giornata del Girone C di Serie C, invece, la domenica alle ore 17.30 si gioca il derby tutto campano tra il Giugliano di Luigi D’Avino e la Salernitana. Il difensore riesce a limitare i danni sulla fascia in cui agisce, ovvero quella di destra, ma ciò non basta, dato che ad avere la meglio è la squadra di Giuseppe Addamo Raffaele, che si impone per 2-1, facendo 5 su 5 e di conseguenza salendo a quota 15 punti, contro i 5 del Giugliano. Nella quinta giornata di Liga, ovvero il campionato spagnolo, una delle squadre protagoniste è ancora una volta il Villarreal di Rafa Marin, che nel match di sabato alle ore 18.30 batte a domicilio l’Osasuna, con il punteggio di 2-1. Il difensore dà continuità al suo momento positivo, sfoderando un’altra ottima prestazione e dimostrando grande applicazione sia nei duelli aerei che in quelli uno contro uno. Il Sottomarino Giallo manda ancora una volta un segnale chiaro alle squadre coinvolte nella lotta per un posto in Champions League, aggiungendo altri 3 punti alla propria classifica, salendo a 10 e lasciando di conseguenza gli avversari a 6. Nella 4° giornata di Bundesliga, ovvero il campionato tedesco, la domenica alle ore 19.30 si affrontano il Borussia Dortmund ed il Wolfsburg di Jesper Lindstrom. Dopo essere entrato in campo nel precedente impegno con il Colonia per gli ultimi scampoli di partita, il danese subisce una ricaduta e non riesce a strappare neanche una convocazione. I gialloneri trionfano 1-0, con i punti in classifica che ora sono 10, esattamente il doppio di quelli che invece ha la squadra nella quale milita il danese, ferma a 5. Nei 16esimi di Schweizer Cup, ovvero la Coppa di Svizzera, il sabato alle ore 20.30 lo Yverdon di Coli Saco ospita il Servette. Il centrocampista non viene chiamato in causa, ma alla fine può comunque sorridere, dato che i suoi trionfano con il punteggio di 1-0 ed accedono agli ottavi di finale. Nella sesta giornata del campionato di Championship, ovvero la Serie B inglese, l’Ipswich di Jens Cajuste deve vedersela con il Blackburn in trasferta, il sabato alle ore 16.00. Il centrocampista disputa una buona partita, macchiata soltanto dall’ammonizione rimediata al 54° e resta in campo fino all’80°, ovvero il momento in cui arriva la sospensione forzata del match, a causa delle condizioni meteo avverse. Dopo 25 minuti in cui le due squadre rimangono ferme, il direttore di gara ordina ai calciatori di rientrare definitivamente negli spogliatoi, per il campo allagato, con la sfida che così non è più ripresa. Il punteggio stava premiando i padroni di casa, che conducevano per 1-0. A cura di Luca Buonincontri © RIPRODUZIONE RISERVATA