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Il talento di Partenope – Superarsi per rinascere: la mission del Napoli Femminile

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Decima puntata della rubrica dedicata alla squadra azzurra

Enrico Esposito

Il colpaccio non è arrivato in un Derby che ha visto il Napoli Femminile allontanarsi ulteriormente dal proprio obiettivo. Il 2-1 subito dal Pomigliano nel match di sabato mattina ha rappresentato l'ennesima sconfitta di misura di un girone d'andata terminato al di sotto delle aspettative. Il campionato adesso si ferma per oltre un mese e riprenderà direttamente nel 2022 quando partiranno le gare di ritorno. Un anno nuovo per ripetere l'impresa già compiuta la scorsa stagione.

Il Napoli Femminile in crisi di organico e risultati

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Ritrovare fiducia e risultati. La mission del Napoli Femminile per il 2022 è proprio questa a fronte di un altro girone di andata complicato alla pari di dodici mesi fa. Rispetto ad allora i punti delle partenopee in campionato sono decisamente cresciuti (7 rispetto ad 1) insieme alla posizione in classifica. Ma la nuova formula di quest'anno che prevede tre retrocessioni in serie cadetta, una in più rispetto allo scorso anno. Al momento Hellas (ultima), Lazio (penultima) e Napoli (terz'ultima) sarebbero fuori dal massimo campionato. Il nono posto in graduatoria che significa permanenza in Serie A dista adesso cinque punti ed è occupato dall'Empoli, giustiziere delle azzurre sette giorni fa. Le sconfitte consecutive con le toscane e nel Derby col Pomigliano hanno rappresentato due occasioni perse e colme di rimpianti per avvicinare un traguardo difficile ma non impossibile.

E dire che dopo la rincorsa a perdifiato dell'annata passata il presidente Lello Carlino aveva allestito per il suo Napoli una squadra dalle conferme top (Goldoni su tutte) e dagli innesti importanti. Il numero uno azzurro aveva fissato un obiettivo stagionale al di là della permanenza in Serie A, alla ricerca di una crescita progressiva nel tempo. Purtroppo le aspettative estive si sono scontrate con un cammino difficoltoso e spesso anche sfortunato, sia per i tanti infortuni che le sconfitte di misura decise da disattenzioni fatali. Ma osservando le statistiche delle undici partite finora disputate, c'è un dato in cui ricercare l'andamento negativo dell'attuale stagione partenopea. Se da una parte i diciotto gol subiti si possono considerare in linea con le attese, le sole sette marcature invece fanno scattare il vero campanello d'allarme in casa azzurra.

Un reparto offensivo con le polveri bagnate

Sono soltanto quattro le calciatrici del Napoli Femminile ad aver scritto finora il loro nome nei tabellini della Serie A 2021/2022. La bomber della squadra è il capitano e rigorista Goldoni con 4 reti, di cui una su penalty. Seguono a quota 1 Acuti, Erzen e Porcarelli, Subito salta agli occhi come finora i gol provengano da centrocampisti ed esterne. Mentre le attaccanti Deppy, Popadinova e Jaimes non hanno invece ancora trovato la prima gioia personale. In tutti e tre i casi i problemi fisici l'hanno fatta da padrone, permettendo alle giocatrici di scendere in campo in ben poche occasioni in stagione. Pistolesi e il duo Domenichetti-Castorina non hanno mai potuto contare sul reparto offensivo al completo, ricorrendo sempre a continue soluzioni di fortuna.

Un fattore decisivo per le sorti del percorso azzurro in campionato al quale bisogna aggiungere un'altra annotazione riguardante l'organico. Un undici titolare non esiste ancora e non può essere riproposto nella partita successiva. L'ampiezza della rosa ha consentito infatti di poter ovviare alle assenze nella retroguardia e nella zona mediana del campo. Ma la coperta corta lì davanti si è manifestata a più riprese. Il mercato di riparazione potrebbe in tal senso arrivare in soccorso del Napoli Femminile ma a migliorare una base di partenza da non svalutare.

Anno nuovo, vita nuova

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La cocente debacle in casa del Pomigliano ha messo la parola fine non solo al girone di andata ma anche alle gare del 2021 nella Serie A Femminile. Sabato prossimo a Cercola alle 14:30 le azzurre avranno però a loro disposizione un incontro ufficiale per centrare un duplice traguardo. Contro l'Empoli è in programma il terzo ed ultimo incontro del Gruppo B di Coppa Italia in cui entrambe le compagini hanno già pareggiato con il Chievo. 1-1 è il punteggio che la formazione di Serie B ha imposto alle due rivali, prendendosi la testa momentanea del girone con 2 punti. La gara del 18 dicembre diventa un vero e proprio match-ball per accedere al turno successivo. Chi vince infatti conquista il primo posto valevole al passaggio del turno.

Le ragazze di Domenichetti-Castorina potrebbero così innanzitutto togliersi la soddisfazione di andare avanti nella competizione. E inoltre con un successo vendicherebbero il ko di sette giorni fa assicurandosi una bella iniezione di fiducia per l'anno nuovo. Il girone di ritorno si aprirà il 15-16 gennaio 2022 subito con la dura trasferta in casa dell'Inter. Proseguirà sette giorni dopo con un altro impegno tosto: a Cercola ci sarà da fronteggiare la Roma. Nella terza giornata, prevista per il weekend del 5-6 febbraio, le azzurre faranno invece visita alla Fiorentina (battuta in casa a settembre per 1-0) prima di ospitare il fanalino Hellas tra le mura casalinghe. Un calendario insomma da subito complesso, che però andrà affrontato col coltello tra i denti e la massima concentrazione.

La lunga pausa tra fine dicembre ed inizio gennaio si presenta allora come il momento propizio per recuperare al meglio le calciatrici lungodegenti. Ma accanto all'aspetto fisico, una rinnovata fiducia nelle proprie capacità e nel raggiungimento dell'obiettivo appare una mission altrettanto doverosa. Un anno fa di questi tempi la salvezza assumeva tutti i crismi di un miraggio considerate le tante difficoltà e la distanza dalla terz'ultima. Adesso la posta è ancora più alta ma le battaglie da affrontare restano tante.

A cura di Enrico Esposito 

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