Il talento di Partenope – Brutto ko a Genova, con la Lazio non si può fallire

Seconda sconfitta consecutiva in campionato per il Napoli Femminile che ha ceduto di misura alla Sampdoria in trasferta. Un 1-0 che inchioda ancora le azzurre al terz'ultimo posto in classifica e non permette loro di guadagnare punti sulle rivali per l'obiettivo salvezza. Mentre l'Empoli ha pareggiato, anche Pomigliano e Fiorentina hanno perso rendendo il diciottesimo turno interlocutorio. Sabato alle 14:30 al "Piccolo" di Cercola le ragazze di Domenichetti sono chiamate alla prima delle quattro finali di torneo. Contro la Lazio, altra concorrente per la permanenza in massima serie, non si potrà fallire.

Il Napoli Femminile interrompe il ruolino di marcia formato trasferta

Alla fine la legge azzurra lontano da Cercola non si è confermata come tale. Dopo due pareggi e una vittoria, il Napoli Femminile si è arreso alla Sampdoria incappando nel primo risultato negativo esterno del 2022. Un ko che segue quello di una settimana fa contro la Juventus. L'1-0 firmato dal centrale blucerchiato Spinelli al 9' sugli sviluppi di una punizione conferma ancora un approccio sbagliato da parte delle azzurre. Come accaduto con la Juventus Erzen e compagne hanno iniziato la gara in maniera timida, lasciando il pallino del gioco alla formazione di Cincotta.

Un "vizio" piuttosto ricorrente per la truppa partenopea, che è stata subito schiacciata dalle avversarie nella propria area fino a ritrovarsi sotto troppo presto. Questa volta la reazione d'orgoglio mostrata dinanzi alle Campionesse d'Italia non si è vista, anche quando le liguri hanno concesso un po' di campo. Anzi il Napoli deve ringraziare più di una volta gli interventi eccezionali di Baldi, che ha letteralmente tenuto in piedi la baracca sia nella prima che nella seconda frazione.

Mister Giulia Domenichetti ha sottolineato a fine partita l'atteggiamento errato da parte delle sue giocatrici che sono riuscite a impensierire la porta doriana solo nella ripresa. Jaimes, entrata dopo l'intervallo al posto di Acuti, ha sporcato le mani a Tampieri con un colpo di testa a inizio secondo tempo. La palla gol più nitida ce l'ha avuto poi Erzen, che di testa ha mandato fuori di poco su cross invitante di Abrahamsson dalla corsia sinistra. Gli innesti di Errico, Goldoni e Di Marino non sono bastati a raddrizzare un match già alla vigilia ostico per la grinta della Sampdoria, probabilmente la dote venuta meno oggi tra le fila azzurre.

Sabato a Cercola il primo di quattro esami da superare

È davvero un peccato che la squadra napoletana sia tornata dalla Liguria a mani vuote sprecando un 'occasione importante in chiave salvezza. Le partenopee sono infatti scese in campo a Bogliasco già a conoscenza dei risultati delle rivali in lotta per il loro stesso obiettivo. Sabato all'ora di pranzo il Pomigliano ha incassato un ko per 2-0 dal Verona, che ha ottenuto così il primo successo di tutto il campionato. Nel pomeriggio l'Empoli ha impattato per 0-0 sul campo della Lazio, e domenica mattina la Fiorentina ha chiuso la trasferta in casa del Milan sotto per 2-0. Un'antipasto alla sfida con la Samp praticamente perfetto per il Napoli, ma dalle conseguenze comunque positive anche al netto della sua sconfitta.

I discorsi in zona salvezza restano infatti praticamente immutati a quattro incontri dal termine. All'ultimo posto resta l'Hellas salito a quota 4, mentre penultima è sempre la Lazio che ha compiuto un piccolo passo raggiungendo 8 punti. Terz'ultima posizione per le ragazze di Domenichetti a 15, con la Fiorentina che le precede a 18. Pomigliano (con una partita in meno) ed Empoli si attestano rispettivamente a 19 e 20 lunghezze. Queste due ultime squadre rappresenteranno a maggio gli ostacoli finali per le azzurre prima impegnate con Sassuolo fuori casa a fine aprile e soprattutto la Lazio sabato prossimo a Cercola.

Lo scontro diretto del 2 aprile alle 14:30 (diretta TIM VISION per gli abbonati) vedrà il Napoli opposto ad una squadra in serie positiva da tre turni. I pareggi con Fiorentina ed Empoli e il largo successo per 3-1 sul Sassuolo hanno permesso alla squadra di Catini di tornare in corsa per un obiettivo che sembrava del tutto sfumato. Una mina vagante che fa paura anche alle altre compagini non ancora sicure della salvezza e verrà al "Piccolo" con un solo risultato utile. Se infatti le partenopee avranno la meglio sulle avversarie firmeranno in un sol colpo la loro matematica retrocessione.

Un appuntamento dai possibili risvolti drammatici, in cui però il Napoli arriverà con l'intero organico a disposizione tenendo da parte le lungodegenti Deppy e Popadinova.

A cura di Enrico Esposito 

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