Koulibaly alza il primo trofeo arabo. Lozano vola con il Psv. Cavani incanta con il Boca

Chi ama non dimentica e a Napoli questa affermazione corrisponde alla verità. Chi ha indossato l’azzurro rimarrà per sempre nel cuore dei tifosi che con un velo di malinconia guardano le gesta con i nuovi colori addosso. Per tale motivo questa rubrica vuole mantenere aggiornati i nostri lettori sui vari ex Napoli che continuano a farsi valere in giro per il mondo.

Koulibaly alza il primo trofeo arabo. Lozano vola con il Psv

Kalidou Koulibaly in estate ha scelto di lasciare l'Europa per volare il terra araba all'Al-Hilal con cui ha vinto il suo primo trofeo. Infatti, la sua squadra ha vinto la Supercoppa Araba dopo aver eliminato in semifinale l'Al-Nassr di Ronaldo, si sono imposti anche in finale contro l'Al-Ittihad di Benzema. Per Kalidou, quindi, arriva il suo primo trofeo in terra araba festeggiato con un tenero abbraccio come solito fare con le vittorie. Un traguardo comunque importate per l'ex difensore azzurro che, anche se non più in Europa, continua a brillare arricchendo la sua bacheca e potrebbe non essere l'unico della stagione poiché la sua squadra sta dominando il campionato con 12 punti di vantaggio sull'Al-Nassr.

Anche un altro ex azzurro sta volando con la sua squadra verso la vittoria del campionato. Si tratta di Hirving Lozano che sta dominando l'Eredivise con il Psv. L'attaccante messicano lo scorso weekend è andato in gol contro il Vitesse al 92' minuto nella vittoria tennistica dei biancorossi. Una rete da cineteca per il Chucky, nonostante non sia un titolare inamovibile, sta vivendo una buona stagione nella squadra che lo ha visto diventare grande facendo innamorare Ancelotti e la dirigenza azzurra.

In Argentina c'è un ex azzurro che sta facendo furore. Infatti, Edinson Cavani sta diventando l'idolo del Boca Juniors a suon di gol di pregevole fattura. Questa notte è stato ancora una volta decisivo siglando la rete della vittoria contro il Codoy Cruz.

Nuova avventura per Uvini, Germania amara per Kim ed Elmas

Bruno Uvinia Napoli è stato una vera meteora arrivato nel 2012 senza mai trovare spazio. Dopo la vittoria del mondiale under 20 con il Brasile sembrava destinato ad una grande carriera tanto da attirare l'attenzione del Tottenham che lo prese imprestito senza mai puntarci veramente. Come successo anche per le squadre successive. Dopo un lungo girovagare è tornato nuovamente in patria prima al Gremio e poi nei giorni scorsi ha firmato per il Vitoria. Una carriera che sembrava esser destinata a brillare, ma si è rivelata deludente.

Ci sono due ex azzurri che si aspettavano un'annata diversa. Infatti, la Germania si è rivelata amara per Kim e Elmas. Il primo dopo un inizio più che positivo ha iniziato a perdere posizioni fino a perdere il posto da titolare e nel weekend ancora una volta non ha disputato neanche un minuto in una giornata triste per il Bayern Monaco che dopo 11 anni ha dovuto lasciare lo scettro al Bayer Leverkusen. Il centrocampista macedone, invece, aveva lasciato il Napoli con l'obiettivo di trovare maggior spazio, ma in realtà a Lipsia il minutaggio è addirittura diminuito. Anche nella scorsa partita è entrato in campo solo all'86' minuto.

A cura di Sara Ghezzi

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