FOCUS AVVERSARIO – Empoli-Napoli, toscani fucina di talenti sognando l’Europa

Oggi alle 18 la 24a giornata di serie A prenderà il via con Empoli-Napoli, di scena al "Castellani". Un derby tutto azzurro, tra due società amiche e che nel corso degli anni hanno intavolato diverse trattative, prova i tanti ex della sfida. Che sfida sarà?

Empoli-Napoli, l'analisi sui toscani

empoli (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

La squadra di Zanetti sta stupendo anche quest'anno, magari rubando meno l'occhio rispetto l'anno scorso, ma sempre in maniera efficace. Il confronto tra i due Empoli è lì, solo un paio di punti in più per la versione precedente ma che presto può subire il sorpasso da quello attuale considerando come nel girone di ritorno dello scorso campionato subì un ridimensionamento. 28 i punti fin qui conquistati, si viaggia a gonfie vele verso la salvezza sognando l'Europa. La penalizzazione della Juve ha aperto a scenari imprevedibili fino a qualche settimana fa. Certo nel mezzo ci sono tantissime squadre più titolate che ambiscono al settimo posto dal Torino al Bologna passando per l'Udinese, ma l'Empoli ammazzagrandi ci proverà magari dopo esser arrivato alla salvezza. La terza stagione consecutiva in massima serie sarà poi l'ennesimo banco di prova per i toscani, che nella loro storia non sono mai riusciti ad andare oltre, retrocedendo sistematicamente dopo tre anni consecutivi in A. L'anno prossimo si potrà sfatare il tabù, nel mentre cercherà di farlo il Napoli lanciato verso lo scudetto. Ma di questo parleremo dopo. Tornando all'Empoli e al suo cammino fin qui impeccabile costellato da grandi risultati anche contro le grandi. La vittoria di "San Siro" contro l'Inter su tutte, ma anche il pari in rimonta strappato alla Lazio negli ultimi 5' (da 2-0 a 2-2) e una serie di risultati utili consecutivi. Solo la Roma è riuscito a battere Caputo e compagni nelle ultime dieci giornate. La precedente sconfitta risale proprio al match d'andata.

Precedenti, pericoli, probabile

Dicevamo di un tabù da sfatare per il Napoli. Gli azzurri campani, infatti, hanno vinto solo una volta nell'impianto toscano nella loro storia tra serie A e serie B, 2-3 nel 2017. Per il resto solo delusioni e sconfitte, anche sonanti come quello dell'anno scorso quando la squadra di Spalletti fu rimontata da 0-2 a 3-2 nel punto più basso della prima annata spallettiana. E nel corso degli anni si ricordano anche clamorose debacle per 5-0 (nel 1998) o severe lezioni di calcio come il 4-2 del 2015. La fucina di talenti del presidente Corsi ha sfornato anche quest'anno una squadra con il giusto mix di gioventù ed esperienza capace di ben figurare nel torneo italiano. Da Baldanzi a Marin, passando per Parisi (oggetto del desiderio azzurro) e soprattutto Vicario, forse il portiere più decisivo del campionato. Su questi ultimi due ci sono già gli occhi del Napoli. Leggera emergenza, comunque, per Zanetti a centrocampo e in attacco dove mancheranno i titolari Akpa Akpro, Bandinelli, Cambiaghi e forse anche Caputo. Grassi-Henderson è l'unico ballottaggio, per il resto non dovrebbero esserci dubbi.

(4-3-1-2) - Vicario; Ebuehi, Ismajili, Luperto, Parisi; Haas, Marin, Grassi; Baldanzi; Satriano, Caputo. All.: Zanetti

a cura di Tony Sarnataro

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