Ivan Zazzaroni, Direttore del Corriere dello Sport, accusa il colpo dell'0assenza dell'Italia dai mondiali. L'ultima amichevole dell'anno, per gli azzurri, è coincisa con l'apertura della kermesse calcistica più prestigiosa al mondo (e si è visto). Quanto fa male, Qatart2022 da casa!
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Zazzaroni: “Qatar2022, parentesi d’emozione tra le parole corruzione e diritti violati”
Zazzaroni: "Così fa malissimo, Nazionale italiana al gelo di un'amichevole mentre altrove sfilava il calcio che conta. Qatar2022 e l'emozione negata"
Se, per Infantino, quello che si è aperto ieri sarà il mondiale più bello di sempre (con buonapace degli organizzatori dell'evento delle edizioni precedenti!), al momento è di sicuro quello più discusso. E quello che fa più male. L'Italia per un'assurda beffa del destino ha disputato la sua ultima amichevole dell'anno (contro l'Austria) proprio ieri sera, dopo che la tv aveva mandato in onda la sontuosa e faraonica cerimonia inaugurale della kermesse calcistica più attesa al mondo. Così Ivan Zazzaroni si è espresso (duramente) sul mondiale e sulla prestazione scolorita e senz'anima di ieri sera degli azzurri di Roberto Mancini: ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli1926: "Immaginavo che potesse far male, ma non fino a questo punto. Noi al gelo di una tristissima amichevole, il Resto del Mondo al caldo del red carpet di Doha: Qatar-Ecuador più importante e coinvolgente di Austria-Italia. Il pianto finisce qui: la depressione azzurra può essere parzialmente curata con lo spettacolo dei gol mondiali (degli altri) e un pensiero omeopatico di Galeano. «E quando il buon calcio si manifesta, rendo grazie per il miracolo e non mi importa un fico secco di quale sia il club o il Paese che me lo offre» come perfetta didascalia di Qatar 2022 che diventa una parentesi d’emozione tra le parole corruzione e diritti violati. Gli stadi pieni, i terreni perfetti, i cori e i colori, i migliori calciatori del pianeta pronti a sfidarsi, le storie, tante storie di conferme, affermazioni, sorprese, rilanci (...) Doha è adesso. Questo Mondiale “di mezzo” ha guastato la prima parte della stagione. Ma tra oggi e giovedì proverà a rifarsi con Kane e Depay, Messi, Lautaro e Dybala, Lewandowski e Lozano, De Bruyne, Giroud e Mbappé, Morata, Thomas Müller e Havertz, Neymar, Vinicius, Vlahovic e Mitrovic, David e Cristiano".
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