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Zazzaroni: “A fine mese torneranno le Nazionali, che faranno i presidenti? Penso a Osimhen…”

(Photo by SSC NAPOLI/SSC NAPOLI via Getty Images)

Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, è curioso di sapere come si comporteranno i presidenti dei club italiani quando a fine mese torneranno gli impegni con le Nazionali per le qualificazioni ai Mondiali in Qatar del 2022. Lo...

Domenico D'Ausilio

Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, è curioso di sapere come si comporteranno i presidenti dei club italiani quando a fine mese torneranno gli impegni con le Nazionali per le qualificazioni ai Mondiali in Qatar del 2022. Lo scrive nel suo consueto editoriale.

Zazzaroni sugli impegni delle nazionali

"Metto le mani avanti nella speranza che tutto ciò che sto per ipotizzare non si verifichi. A fine mese sono in programma decine di partite di qualificazione ai Mondiali 2022. Questo significa che i nostri club dovranno mettere a disposizione delle nazionali i loro giocatori migliori. In altri momenti avrei parlato di regolari e immancabili impegni del calendario internazionale. Oggi è però necessario porsi più di una domanda sui rischi che le trasferte, non solo quelle intercontinentali, comportano. Penso – che so – a Osimhen, che peraltro il virus l’ha già incrociato, atteso da due trasferte africane, o ai giapponesi che dovranno volare in Mongolia, per non dire dei brasiliani che giocheranno in Colombia e degli argentini in Brasile".

Sul comportamento dei presidenti

"Come si comporteranno i presidenti? Correranno il rischio o si metteranno di traverso, danneggiando l’immagine dell’Italia? 

Altra riflessione che si impone: da più parti sento ripetere, pur se ancora a bassa voce, che di fronte ai recenti e costanti allarmi l’ipotesi della sospensione della serie A torna d’attualità. C’è naturalmente chi sospetta che qualche “capo”, la cui squadra è al momento fuori obiettivo (corsa scudetto, zona Champions, salvezza) potrebbe addirittura marciarci (un déjà vu) incoraggiando un blocco temporaneo per risolverla eventualmente con i playoff e i playout".