A Radio Marte nel corso della trasmissione Si gonfia la rete di Raffaele Auriemma è intervenuto Ivan Zazzaroni, giornalista del Corriere dello Sport. Focus del suo intervento la prestazione opaca del Napoli contro il Barcellona, con la sconfitta netta per 2-4 subìta dagli uomini di Spalletti. Secondo il noto opinionista e giornalista, gli azzurri
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Zazzaroni: “Napoli, quanti errori col Barcellona! Ora a Roma non si può sbagliare…”
Le parole di Ivan Zazzaroni, intervistato da Radio Marte quest'oggi
L'analisi di Zazzaroni sul match del Napoli contro il Barcellona di Xavi
Di seguito un estratto delle dichiarazioni di Ivan Zazzaroni a Radio Marte:
"Ieri il Napoli ha commesso tanti errori, a partire dal corner di Insigne, contro una squadra che secondo me era abbordabile. Non è stato un Barcellona superiore nelle due partite ma il Napoli ha fatto di tutto per facilitargli la qualificazione. Ieri non è stato proprio in partita. Speriamo che sia solo un momento di testa, ora c'è una partita durissima contro la Lazio. Anche Cagliari è un segnale molto negativo, secondo me la formazione era sbagliata. Ieri la formazione c'era anche, ma Demme ha fatto una pessima partita, si è visto veramente poco Napoli. Ovviamente quando poi prendi il primo gol e poi il secondo perdi completamente le misure. Spero che sia solo un momento di involuzione".
Sul campionato
"Chiaramente con la Lazio non puoi sbagliare. Anche l'Inter ha perso con il Sassuolo, il Milan ha pareggiato con la Salernitana e la Juve ha giocato un pessimo derby. Tutte le big hanno avuto un periodo complicato. Il Napoli aveva una grande opportunità a Cagliari, sono ancora convinto che questo può essere l'anno buono ma deve tornare a essere il Napoli del primo mese e mezzo perché altrimenti poi diventa dura. Non c'è una dominatrice del campionato: l'Inter ha avuto una serie di risultati negativi, quindi c'è quella situazione in cui Inzaghi perde tanti punti nella seconda parte di stagione. Ora bisogna capire se le squadre sono stanche, se hanno sbagliato qualcosa.
Io credo che il Napoli sia ancora in condizione di vincerlo lo Scudetto. Il Milan non mi sembra una squadra imbattibile, te la puoi giocare. Però devi tornare a livelli alti. Sei fuori da tutto, puoi prepararti e allenarti. Vivo in maniera positiva l'uscita dall'Europa League".
Su Demme
"A 3 era utile ma a 2 fa parecchia fatica. La differenza con Anguissa è notevole. Spero che Spalletti riesca a recuperarli in qualche maniera. Dietro ci vogliono meno distrazioni. Di Lorenzo è un po' usurato e Mario Rui è Mario Rui, quando lo puntano 8 volte su 10 lo passano. Osimhen ieri si è fatto il mazzo da solo. Ovviamente fa fatica, bisogna ritrovare Lozano e il miglior Politano".
Su Insigne
"A parte l'errore clamoroso ha fatto cose buone ma io non vedo l'Insigne che ricordiamo. È come se avesse avvertito anche lui la fine della storia. O è portato a strafare o a non fare. Si è condannato da separato in casa e spero che abbia le energie mentali per uscire dal tunnel. E lo auguro anche al Napoli, che ha bisogno di un giocatore come lui".
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