Il Mattino 4,5
Amaro Luciano, il primo ritorno al Maradona dell’allenatore del terzo scudetto fa rima con sconfitta. Parte con una squadra difensiva, poi addirittura toglie Yildiz che era il migliore.
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NAPLES, ITALY - DECEMBER 07: Luciano Spalletti, Head Coach of Juventus, looks on prior to the Serie A match between SSC Napoli and Juventus FC at Stadio Diego Armando Maradona on December 07, 2025 in Naples, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Luciano Spalletti, tecnico della Juve, è stato bocciato con voti insufficienti dai quotidiani oggi in edicola dopo la sconfitta dei bianconeri al Maradona contro il Napoli di Conte.
Rinnega la “spallettata” più profonda – rivoluzione nel modulo – a metà fatica, ma non riesce a raddrizzare una notte tra le più amare.
Il Maradona lo fischia alla lettura delle formazioni. Disegna la sua Juve con un 3-5-2 senza una vera prima punta, ma le scelte risultano sbagliate. Prova a rimediare nella ripresa, ma non convince la sostituzione di Yildiz.
Nessuno gli chiedeva di vincere a tutti i costi a Napoli dove il successo manca dal 2019, ma quantomeno di sfoderare una prestazione degna. La distanza con le prime della classe ora si fa sempre più marcata. E la Champions, per come stanno le cose, al momento pare l'utopia più totale.
Amaro Luciano, il primo ritorno al Maradona dell’allenatore del terzo scudetto fa rima con sconfitta. Parte con una squadra difensiva, poi addirittura toglie Yildiz che era il migliore.
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