Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

rassegna

Di Gennaro: “Napoli ancora in corsa per lo scudetto, Anguissa mossa giusta a Verona”

anguissa napoli

Antonio Di Gennaro ha rilasciato un'intervista ai microfoni de Il Mattino soffermandosi sul match fra Verona e Napoli e sulla corsa scudetto

Domenico D'Ausilio

Antonio Di Gennaro, ora commentatore Rai delle partite dell'Italia di Mancini, era il centrocampista di qualità di quello storico Verona allenato da Bagnoli che nel 1985 vinse lo scudetto. L'ex calciatore ha rilasciato un'intervista ai microfoni de Il Mattino soffermandosi sul match fra gli scaligeri e il Napoli, in programma domenica alle 15 al Bentegodi, e sulla corsa scudetto.

Di Gennaro su Verona-Napoli e la corsa scudetto

Di Gennaro: “Napoli ancora in corsa per lo scudetto, Anguissa mossa giusta a Verona”- immagine 2

"Sicuramente per il Napoli sarebbe un passaggio molto importante se vincesse a Verona contro una squadra forte e molto difficile da affrontare perché per riuscirci dovrà giocare una partita di alto livello. Gli azzurri dovranno reagire in maniera forte dopo la sconfitta con il Milan e le difficoltà che erano già emerse contro il Cagliari e il Barcellona. La squadra di Spalletti resta in piena corsa per lo scudetto, avrei fatto lo stesso discorso per il Milan se avesse perso al Maradona. Il campionato è ancora molto aperto e ci può stare di tutto, anche la Juve se battesse l'Inter potrebbe rientrare".

Su Anguissa

"Funzionerebbe bene visto che il Verona in mezzo al campo schiera due tra Tameze, Ilic e Veloso, centrocampisti che ti pressano in continuazione e la fisicità di Anguissa in una partita del genere sarebbe importante. Ma più in generale direi che uno come lui funziona sempre".

Sulla difesa azzurra

"Per vincere i campionati la difesa diventa fondamentale. I numeri del Napoli parlano chiaro sulla forza del reparto arretrato, anche se nelle partite contro Cagliari, Barcellona e Milan si sono viste delle difficoltà. La coppia centrale formata da Koulibaly e Rrahmani è tra le più forti perché tutti e due sono sia potenti che veloci, insieme a quella del Milan che nonostante un'assenza importantissima come quella di Kjaer sta facendo benissimo con Tomori e Kalulu".

Su Osimhen

"Non si tira mai indietro, è andato a saltare di testa con coraggio anche dopo l'infortunio, è un ragazzo molto generoso: può essere decisivo con i suoi gol ma a parte questo la sua presenza in campo è molto importante per tutta la squadra".

tutte le notizie di