rassegna

GdS – Uefa, incontro con i club e le federazioni: si decide anche il futuro di Euro2020. L’appuntamento

Maria Ferriero

Oggi potrebbe decidersi una parte del futuro del calcio, alle prese ormai da settimane con l’allarme Coronavirus. Una situazione che costretto la Uefa a dare uno stop sia alla Champions League che all’Europa League oltre a tutti gli...

Oggi potrebbe decidersi una parte del futuro del calcio, alle prese ormai da settimane con l'allarme Coronavirus. Una situazione che costretto la Uefa a dare uno stop sia alla Champions League che all'Europa League oltre a tutti gli altri campionati. L'appuntamento importante, nella giornata di oggi, andrà in scena Nyon a partire dalle ore 10. In campo scenderanno la Uefa, le federazioni, le leghe, i club ed i calciatori. Tutti alla ricerca di un compromesso per risolvere i problemi e per potare a compimento questa stagione. Poi ci sarà un secondo appuntamento alle ore 13 con l'Uefa e le 55 federazioni ed, infine, ultimo incontro alle 14 con un Esecutivo straordinario.

Gli obiettivi

L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport ha provato una panoramica di quanto potrebbe accadere al calcio nei prossimi mesi. Nella giornata di oggi non potranno essere di certo definiti i calendari ma soprattutto non si potrà di certo decidere quando si tornerà in campo. La decisione che, secondo il quotidiano, sembrerebbe essere ormai certa è quella relativa al prossimo Europeo, in programma questa estate. Sarà sicuramente spostato poichè l'obiettivo di tutte le Nazioni in gioco è quello di portare al termine i rispettivi campionati. Tale decisione, però, porterebbe ad una perdita di circa 300 milioni di euro. Una somma che rischia di ricadere, a questo punto, sugli stessi club chiamati dalla Uefa anche ad un ulteriore sforzo economico. Nella discussione tra le parti, inoltre, sarà affrontato anche quest'ultimo aspetto in quanto restano da definire i contratti dei calciatori in scadenza al 30 giugno, i relativi stipendi e le regole del mercato. Nella giornata di oggi andranno, senza dubbio quindi, definite le prossime linee guida.