rassegna

Caos tra FIGC e Lega: il 21 giugno si decide sull’indice di liquidità! I dettagli

Mattia Fele

Le ultime da Tuttosport sulla situazione finanziaria della Lega

Tiene ancora banco la questione debiti ed indice di liquidità per quel che riguarda la Serie A, dopo il ricorso accolto l'altro ieri. Ora bisognerà capire come procedere d'ora in avanti, perché di certo dei paletti vanno messi o delle regole vanno impostate per impedire ai club di indebitarsi e al sistema di andare in corto circuito (o di rischiarlo).

Indice di liquidità, il 21 giugno si esprimerà il TAR in merito: le ultime

Di seguito un estratto di quanto si legge su Tuttosport riguardo al tema suddetto:

"Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha accolto la richiesta di abbreviazione dei termini e fissato al prossimo 21 giugno la camera di consiglio collegiale in merito al ricorso della Figccontro la decisione del Collegio di Garanzia dello Sport sull'indice di liquidità, oggetto dello scontro con la Lega di Serie A. [...]

Alla base del caos tra Lega e Figc c'è la situazione finanziaria della Lazio, unica squadra del massimo campionato italiano fuori dai parametri dell'indice di liquidità per 2 milioni e 50mila euro (il Bologna ha varato un aumento di capitale da 17 milioni, il Lecce da 4). Il presidente biancoceleste Claudio Lotito ha però vinto il ricorso presso il Collegio di Garanzia dello Sport, che ha deciso che l'indice di liquidità non può essere un criterio di ammissione, risolvendo di fatto a proprio favore il contenzioso tra Lega e Federazione. La sentenza, però, genera un effetto valanga: la formulazione del dispositivo rischia infatti di far saltare tutti i controlli economici che la Figc effettua sui club di ogni categoria e, in senso più ampio, la possibilità di regolamentare l'iscrizione ai singoli campionati, che sarebbe garantita anche alle società che non hanno i propri conti a posto". [...]