GdS – Superlega, i club di Serie A valutano causa ad Agnelli: la situazione

Per la prima volta in video collegamento le società di Serie A si ritroveranno dopo l’annuncio della creazione (e immediata abolizione) di un torneo europeo alternativo, riservato esclusivamente all’elitè: la Superlega. È molto probabile che i club chiedano conto ai tre ex club scissionisti: Juventus, Inter e Milan. Con la battaglia destinata ad accendersi soprattutto sul (doppio) ruolo di Andrea Agnelli. Lo riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport.

Superlega, i club di Serie A valutano causa ad Agnelli

Il numero uno bianconero è stato co-ideatore, con Florentino Perez, della Superlega. Allo stesso tempo resta uno dei membri della commissione interna (con lui De Laurentiis, Fienga, Fenucci e Campoccia) impegnata a negoziare con i fondi interessati a una quota di minoranza della Lega. Peccato che le due posizioni siano in netto contrasto tra loro. Una clausola dell’accordo preliminare con i private equity prevedeva che le società si impegnassero per dieci anni a non appoggiare nuove manifestazioni. Il campionato italiano ne sarebbe di conseguenza uscito svilito. Il dietrofront di Agnelli ormai è noto e le ragioni della retromarcia evidenti. È per questo motivo che molti presidenti valutano l’ipotesi di una causa per danni al collega juventino, considerato dalla maggioranza il primo colpevole del fallimento dell’operazione che avrebbe portato nella casse della Serie A un miliardo e settecento milioni di euro, e una linea di credito da 1,2 miliardi. Un’offensiva che partirà dalle parole del presidente di Lega Dal Pino.

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