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rassegna

Spalletti, troppo turnover può far male: fondamentale la salute di Lobotka – GdS

Domenico D'Ausilio

La Gazzetta dello Sport analizza i "difetti" del Napoli

L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport analizza i difetti del Napoli di Luciano Spalletti in questo inizio di stagione: il troppo turnover e la dipendenza da Lobotka.

Troppo turnover può far male al Napoli di Spalletti

Difficile trovare un difetto a una squadra con un simile score. E quelli che ci sono, rimangono ben camuffati se gli avversari non sono stati in grado di scovarli. Andando ad analizzare a fondo quanto visto sinora, la prestazione peggiore di squadra è stata quella con il Lecce in casa. Causa impegni ravvicinati, quella sera Spalletti cambiò sei uomini e soprattutto non funzionò la regia, perché ancora Tanguy Ndombele è indietro di condizione per fare il vertice basso del centrocampo, il regista. Ecco se il Napoli ha mostrato lì davanti di non essere Osimhen dipendente, con l’ottima alternanza al centro dell’attacco di Simeone e Raspadori, lì in mezzo non si può fare a meno di Lobotka. Il regista slovacco dà tempi di gioco e variazioni, oltre che equilibrio in copertura, che attualmente nessuno è in grado di replicare. Dunque la salute di Lobotka diventa fondamentale perché il Napoli continui ad esprimersi così. Ma va detto che qualsiasi allenatore vorrebbe essere “Lobotomizzato” con uno che fa girare la palla.