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Taibi: “Spalletti allenatore top. Meret? Il Napoli fa bene a dargli fiducia”

Luciano Spalletti (Photo by Emilio Andreoli via Getty Images)

Massimo Taibi, ex portiere, ha parlato ai microfoni di 1 Station Radio ed ha risposto alle domande di Luca Cerchione e Claudia Vivenzio.

Mattia Fele

Tra poche settimane Luciano Spalletti inizierà la propria avventura con il Napoli. Il giorno 1 luglio 2021 sarà ufficiale la sua firma di contratto con gli azzurri di De Laurentiis, che subito inizieranno con la preparazione della prossima stagione. Il mercato invece per ora è fermo, anche a causa di Euro 2020 che è iniziato da soli 6 giorni (ma è già spettacolo).

Taibi: "Spalletti allenatore top, è molto meticoloso"

 (Getty Images)

Massimo Taibi è intervenuto a “Il Sogno Nel Cuore” su 1 Station Radio ed ha risposto alle domande di Luca Cerchione e Claudia Vivenzio:

Su Spalletti 

“Ho avuto Spalletti per due mesi, al Venezia, prima di andare al Manchester United. Quando mi ha rivisto, mi ha maledetto perché gli feci gol contro. Posso dire che è un allenatore meticoloso, che cura i dettagli al massimo. È un top player come allenatore ed il Napoli ha fatto davvero un acquisto importante".

Su Gattuso

"Bisogna capire cosa sia successo, chiudere un rapporto dopo 22 giorni non è una cosa usuale. Ci saranno retroscena che non conosciamo e che hanno portato a Rino a prendere questa decisione. Sappiamo che Gattuso è un uomo vero e quando certe cose non gli piacciono lui si comporta così".

Su Donnarumma

"Sono scelte soggettive, io al suo posto non avrei lasciato il Milan. Non credo sia solo una scelta economica, magari lo ha fatto anche per accrescere la sua esperienza andando a giocare all’estero. Se avesse accettato la proposta del Milan non sarebbe morto di fame, quindi non credo che sia stata una scelta dettata da un fattore economico. Ambientamento all’estero? Sono stato il primo portiere italiano ad andare all’estero. Erano altri tempi, io mi ero ambientato molto bene, sono dovuto andare via solo per problemi familiari, altrimenti starei ancora lì. Gigio farà meno fatica di me ad ambientarsi".

Su Meret

"Il Napoli fa bene a dare fiducia e far crescere questo giovane, anche perché dopo Donnarumma, c’è lui"