Il Napoli di Luciano Spalletti, reduce dal successo per 2-0 sull'Empoli, si prepara in vista della sfida contro la Lazio al Diego Armando Maradona. Proprio sulla squadra azzurra si è soffermata l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, analizzando la compattezza dello spogliatoio, nonostante le così tante e diverse nazionalità. Ecco quanto è stato evidenziato da CalcioNapoli1926.it.
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Nessuna torre di Babele nel Napoli: 18 nazionalità diverse, l’arma vincente azzurra
Napoli, altro che torre di Babele: gli azzurri parlano una sola lingua...
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Di seguito le parole dell'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport: "Non è l'italiano la lingua più parlata nello spogliatoio del Napoli. Ci sono un nigeriano, un coreano, un georgiano e uno slovacco. Quella che poteva sembrare una torre di Babele, con giocatori di 18 nazionalità diverse, compresi gli italiani, si è rivelata una scelta oculata e vincente della società. Alla fine proprio l’inglese è diventata la lingua ufficiale in casa Napoli, a Castel Volturno".
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