Mario Sconcerti, nota firma de Il Corriere della Sera, è intervenuto ai microfoni di calciomercato.com nel suo consueto appuntamento denominato Un Cappuccino con Sconcerti. Focus del suo intervento l'ennesima uscita dalla Champions del PSG, che compra una serie interminabile di campioni ma non riesce mai nell'intento finale: la vittoria della Coppa.
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Sconcerti: “Il Psg compra i migliori ma non vince: è un limite che sa di leggenda”
Le parole di Mario Sconcerti sulla sconfitta reiterata in Champions del Paris Saint Germain
Sconcerti: "Il Psg ha comprato i migliori ma non vince. Vi spiego perché..."
Di seguito l'intervento completo a calciomercato.com del noto giornalista:
"Leggete questo elenco abbreviato, è in ordine cronologico e parte dal 2011: Menez, Sirigu, Pastore, Matuidi, Thiago Motta, Lavezzi, Verratti, Thiago Silva, Ibrahimovic, Beckham, Cavani, David Luiz, Kurzawa, Di Maria, Blanc, Emery, Mbappé, Neymar, Tuchel, Buffon, Wijnaldum, Sergio Ramos, Donnarumma, Messi. Sono gli acquisti più importanti messi insieme dal Paris Saint Germain dall’emiro Al Kelhaifi nei suoi undici anni di proprietà. Ci sono quasi tutti i più grandi giocatori di una generazione planetaria. Tutto questo ha portato il Psg a vincere otto titoli francesi contro l’unico vinto nella sua storia precedente. Ma a rimanere sempre fuori dalla Champions, il vero salotto del calcio mondiale.
Dieci tentativi sono tanti, la continuità fa ormai pensare a un errore. Ma quale? Il Psg dell’emiro ha rafforzato i forti, cioè Parigi rispetto a Lione, Nantes, Lille o Montpellier, altri tipi di realtà. Ha spese cifre enormi, ha costruito le squadre scegliendo sempre i migliori, ma non ha vinto quello che davvero voleva. Ne resta anzi regolarmente fuori. Perché? È un limite che sa di leggenda ma anche di piccola scienza. L’insieme dei migliori ha un effetto centripeto, raramente fa la squadra migliore. Perché non è mai la squadra di nessuno".
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