Salernitana, Iervolino: “L’idea Cavani mi solletica, intollerabile odio con Napoli”

Danilo Iervolino, presidente della Salernitana, ha rilasciato un'intervista ai microfoni de Il Mattino, soffermandosi sulla salvezza del club granata e il sogno di mercato Edinson Cavani.

Iervolino sulla Salernitana e il sogno Cavani

"Il segreto è non essere un uomo solo al comando. Adoro lavorare in team. Lavorare con persone capaci. Il vero segreto è quello di creare una gruppo importante, non solo di giocatori, ma anche di manager. Salerno può diventare l'outsider del calcio italiano. In qualche anno spero di poter essere tra le prime dieci del campionato. "Cavani? Devo dire che l'idea mi solletica. Ma non abbiamo ancora parlato a fondo e non conosco le sue condizioni fisiche".

Su Ederson

"Lo voglio trattenere, ma mai contro la volontà sua così come di nessun altro. Non voglio dirigenti o calciatori delusi dal fatto che a causa mia non hanno accettato una proposta altrove. Voglio sempre persone ultra motivate e felici al mio fianco. L'intenzione comunque è quella di confermare il 65% circa della rosa".

Sul rapporto fra Napoli e Salernitana

"In quanto presidenti abbiamo l'obbligo di avere una particolare sensibilità. Queste cose da guerriglia sociale vanno stigmatizzate totalmente. Per me è intollerabile l'odio e sono certo che parliamo di piccole frange di tifosi e questo non va bene. Dobbiamo impegnarci tutti".

Su Nicola e Sabatini

"Spero proprio che Nicola resti. Ancora devo parlare con lui e con il DS Sabatini: mi auguro che si possa continuare insieme. Io ho le idee chiare. Bilancio molto, molto positivo. Sabatini ha portato i giocatori, molti dei quali risultati fondamentali. Altri un po' meno. Ma il bilancio è ultra positivo".