Rrahmani illude, Makkelie alimenta i rimpianti: è una stagione da dimenticare – CdS

C'aveva pensato di nuovo lui, Amir Rrahmani, l'uomo della Provvidenza, a tenere in vita il Napoli che aveva subito due reti in due minuti: roba da lasciar stecchito chiunque, ma gli azzurri c'avevano provato e hanno continuato a farlo - a modo loro - fino all'80', quando poi il Barcellona ha prevalso nettamente chiudendo la partita con un 3-1 che sa di sentenza. In mezzo, un rigore su Osimhen che l'arbitro Makkelie non sente neanche di dover andare a rivedere al Var. Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:

"In una notte a mani nude - schiaffi che volano (e si sentono) - il Barcellona lascia i segni sul volto del Napoli (con Fermin Lopez, Cancelo e Lewandowski) e si porta appresso il dolore non per l'illusione concessa da Rrahmani ma anche per un rigore che l'olandese Makkelie non concede a Osimhen quando ancora c'era una chance, neanche così piccola: i dettagli contano e finiscono per ingigantire i rimpianti, di nove mesi da dimenticare".

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