Roma, giovane calciatore diffonde video porno di una dipendente: il club la licenzia

Scoppia il caso nella Roma: un video porno di una dipendente del club è circolato nelle chat dei calciatori, situazione che costa il licenziamento all'impiegata. A ricostruire la vicenda Il Fatto Quotidiano che riporta la motivazione del licenziamento:  “incompatibilità ambientale”. Secondo la ricostruzione, il caso sarebbe scoppiato quando un giovane calciatore della Primavera della Roma ha chiesto in prestito il cellulare alla dipendente per chiamare l’agente. Invece di limitarsi a comporre il numero di telefono del procuratore, il giocatore avrebbe passato in rassegna immagini e video dell’impiegata. Fino a imbattersi in uno dove la 30enne si riprendeva con il fidanzato e a condividerlo. La reazione del club? Una riunione con il settore giovanile - nel frattempo sarebbero fioccati commenti sessisti sul video - con il calciatore che sarebbe scoppiato in lacrime confessando di aver condiviso per primo il filmato. Poi la decisione di interrompere unilateralmente il rapporto di lavoro con l’impiegata.

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