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Cardarelli, rissa nel parcheggio: guardia giurata aggredita con una spranga – VIDEO

Rissa a Napoli nel parcheggio dell'ospedale Cardarelli

Nel corso della giornata di ieri, 4 giugno, a Napoli ha avuto luogo una vera e propria rissa. La vicenda si è svolta nel parcheggio dell’ospedale Cardarelli.  In un video, comparso sui social, si vede una guarda giurata con una spranga che...

Redazione

Nel corso della giornata di ieri, 4 giugno, a Napoli ha avuto luogo una vera e propria rissa. La vicenda si è svolta nel parcheggio dell’ospedale Cardarelli.  In un video, comparso sui social, si vede una guarda giurata con una spranga che prova a difendersi da alcune persone. Anche il gruppetto sembrerebbe avere lo stesso tipo di 'arma'.

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Rissa a Napoli nel parcheggio dell'ospedale Cardarelli

L'episodio, ora, dovrà essere ricostruito. Intanto, però, le immagini stanno diventando virali e sicuramente si proverà a fare chiarezza sulla vicenda. Questa mattina, inoltre, la Radiazza ha parlato dell'accaduto. Gianni Simioli ed il Consigliere Emilio Borrelli spesso trattano temi sociali come questo. Il politico ha poi commentato esprimendo il proprio pensiero in merito.

“Gli episodi di violenza all’interno delle strutture ospedaliere non rappresentano una novità. Purtroppo assistiamo a vicende simili quasi come una consuetudine. La violenza non è tollerabile. Qualsiasi sia il motivo scatenante, in particolar modo se è perpetuata all’interno di un luogo o una struttura pubblica. Qui, infatti, si mette in pericolo l’incolumità di altri cittadini e spesso viene praticata su categorie di lavoratori come operatori sanitari e guardie giurate che mettono a rischio la propria salute ed incolumità per salvaguardare i cittadini.

Abbiamo segnalato l’episodio alla direzione del Cardarelli, chiediamo che si faccia chiarezza su questa vicenda, i responsabili dovranno essere individuati e puniti in modo severo. Gli ospedali devono essere luoghi sicuri, soprattutto in questo momento in cui siamo ancora in emergenza sanitaria, per questo riteniamo doveroso che i pronto soccorso e le strutture ospedaliere siano vigilate da presidi fissi di forze dell’ordine, bisogna mettere fine a questa ondata di violenza".

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