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Rissa Ibra-Lukaku, Padovan: “Episodio gravissimo. Squalifica? Punizione troppo blanda!”

  (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Il derby tra Milan e Inter ha offerto una gara ad alta tensione esplosa con la rissa Ibra-Lukaku. I due bomber arrivati allo scontro fisico non se le sono mandate a dire lanciandosi insulti poco nobili. I due attaccanti sono stati squalificati per...

Sara Ghezzi

Il derby tra Milan e Inter ha offerto una gara ad alta tensione esplosa con la rissa Ibra-Lukaku. I due bomber arrivati allo scontro fisico non se le sono mandate a dire lanciandosi insulti poco nobili. I due attaccanti sono stati squalificati per una giornata. Nei prossimi giorni però potrebbe arrivare un provvedimento più severo data la gravità della situazione. Non solo la rissa nel derby di Milano tiene banco nell'opinione pubblica, ma anche i casi delle bestemmie di Gigi Buffon e Simone Inzaghi. Questi tra gli argomenti toccati dal giornalista Giancarlo Padovan intervenuto ai microfoni di Radio Onda Sport nel corso della trasmissione 'Donne nel pallone-Speciale 90 minuti'.

Rissa Ibra-Lukaku, parla il giornalista Padovan

 (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Di seguito le sue parole:

"Ibra-Lukaku? Hanno sbagliato, la loro quasi rissa è stata una cosa al quanto brutta da vedere e che non è stata adeguatamente punita dall’arbitro Valeri. Ora è arrivata una giornata di squalifica a entrambi, ma un’azione del genere va sanzionata in partita con un cartellino".

Sulle bestemmie 

"Bestemmie Buffon e Simone Inzaghi? Indipendentemente dal proprio credo, una bestemmia è una cosa brutta, è una mancanza di rispetto verso chi crede in quel Dio. Quando sei in campo, la trans agonistica ti porta a fare delle affermazioni non proprio signorili. Ritengo che l’episodio più grave resta quello tra Lukaku e Ibra, ma la bestemmia, comunque, è un messaggio sbagliato che non dovrebbe passare".

Sulla finale di Coppa Italia

"Finale di Coppa Italia? Penso possa essere tra Inter e Atalanta. Entrambe hanno dimostrato di primeggiare sui loro avversari. La Dea, in particolare, è rimasta in 10 per molto tempo e ha ben tenuto contro la Lazio. Una finale tra queste due squadre la ritengo piuttosto avvincente".