Insigne e Pedri, le stelle dei club dopo l’Europeo: il cammino dei due simboli

L'ultima volta che si sono incontrati è stato durante la semifinale dell'Europeo. Quella volta Insigne ne uscì vincitore, andando avanti fino alla finale, mentre Pedri dovette assaggiare una delle tante sconfitte che accompagnano la carriera di un calciatore. Ci sono molti fattori che accomunano il napoletano ed il talento d'oro blaugrana. Ad analizzarli è la Gazzetta dello Sport, in vista del match tra Napoli e Barcellona.

Napoli-Barcellona, scontro tra Insigne e Pedri: si affrontano dopo l'Europeo

Il loro percorso inizia in modo inverso: Insigne parte offensivo, giocando a pochi metri dalla linea bianca, ma negli anni impara ad accorciare e ad accentrarsi per supportare la manovra e creare spazi per i compagni. Pedri invece parte più difensivo, fattore che a Xavi non piace dato che chiede ripetutamente al ragazzo di avanzare, di giocare vicino all'area avversaria e di cercare persino il gol. Una mossa che si è rivelata vincente, dato che il ragazzo d'oro ha realizzato 2 gol: il primo in apertura del derby con l'Espanyol, l'altro al '93 ai quarti di Copa del Rey a Bilbao, il gol ha portato ai supplementari poi vinti dall'Athletic. Questo dei supplementari è un evento ricorrente quando c'è Pedri in campo. L'anno scorso li ha giocati 3 volte su 3 all'Europeo e 3 volte su 3 alle Olimpiadi. Quest'anno ha iniziato in Copa del Rey.

Proprio all'Europeo c'è stato il primo incontro tra Insignee Pedri. Quella volta l'italiano ne uscì vittorioso: 1-1 per l'Italia ai rigori. Per Insigne questa potrebbe essere l'ultima partita europea, dato che in estate partirà per andare al Toronto, in Canada. Per Pedri ed il Barça l'ultima all'estero di una stagione fin qui parecchio tormentata. Pedri, giovanissimo, nasce e cresce nel vivaio del Barcellona ed è circondato da calciatori cresciuti nel suo stesso ambiente, come Gavi e Busquets. Insigne è pronto alla partenza ed è l'ultimo vero e proprio veterano del Napoli.