Napoli, Milan e Inter hanno messo in campo prestazioni dimenticabili questo fine settimana. L'Inter e il Napoli, in particolare, hanno avuto due grandi occasioni per poter accorciare ulteriormente la classifica. I primi tre, però, non hanno fatto i conti con i ragazzi del Sassuolo e con chi, invece, si deve salvare. Il vantaggio del Cagliari contro il Napoli è stato deciso da un errore di Ospina. Proprio questi errori accomunano i portieri delle tre big. A parlarne è l'edizione odierna de La Stampa.
rassegna
Milan, Inter e Napoli: gli errori dei portieri protagonisti dei mancati sorpassi
Gli errori di Maignan, Ospina e Handanovic da La Stampa
Cagliari-Napoli, l'errore di Ospina segue quelli di Maignan e Handanovic
"Tanto rumore per niente e un filo ad unire le 48 ore delle prime della classe: l’imprecisione o la leggerezza dei rispettivi portieri. Apre Maignan, lodato e applaudito fino al piccolo, ma decisivo errore contro la Salernitana. Continua Handanovic, colpevole sull’assalto di Raspadori che gli passa sotto le gambe e chiude l’opera al contrario il napoletano Ospina, distratto sul tentativo vincente di Pereiro che lo sorprende goffo e in ritardo sul tiro.
Tradotto: il Milan può tirare un bel sospiro di sollievo e ripensare al testa coda fallito sul campo dell’ultima della classe con meno amarezza, all’Inter resta in mano il jolly della sfida con il Bologna da recuperare, al Napoli l’illusione della vigilia perché, una volta sotto i riflettori, gli azzurri hanno messo in scena (forse) la più brutta delle loro prestazioni. Il campionato avanza all’insegna degli errori e dell’equilibrio. E si si allarga l’orizzonte, nessuna delle prime cinque ha vissuto una tappa felice visto come è stata fermata la Juve dal Toro (1-1) e come ha perso la prima Atalanta americana a Firenze. Maignan, Handanovic ed Ospina possono consolarsi sbirciando negli errori dei colleghi, ma è una magra consolazione quando il cammino ti offre la chance di un colpo dal valore doppio. Si ripartirà dopo le coppe, si ripartirà con i giochi tutti da scrivere. E non solo in vetta".
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