La mossa di Conte
—"Per trovargli un posto e fronteggiare l’emergenza, Conte ha preso il 4-3-3 e per assenza di esterni l’ha depositato in archivio: avendo Raspadori, per lui una seconda punta o una mezzala, gli ha accorciato il campo, l’ha orientato verso l’area di rigore e gli ha chiesto di esaltare se stesso e a modo suo, segnando. Missione compiuta e rivalutazione complessiva agli occhi di chiunque, soprattutto d’uno stadio - il Maradona-che un po’ sospettava di doversi rassegnare a ritenerlo un talento incompiuto. E ora, il giro in gondola: destinazione nota, perché volere è potere o quella cosa lì che ha detto Conte".
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