Il Napoli di Spalletti affronterà oggi alle 15 il Torino di Juric, squadra storicamente ostica per i partenopei per il loro marchio più evidente: il duello uomo-contro-uomo e i tanti falli spezza-gioco. Il tecnico azzurro dovrà trovare tutte le contromisure del caso, ruotando anche i suoi uomini in maniera funzionale alla partita da giocare. Sarà in campo Simeone ma anche Raspadori, con un minutaggio variabile...
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Raspa e Cholito, l’alternanza è la chiave: Simeone ha più chance di partire dal 1′
L'alternanza di Simeone e Raspadori è la chiave di Spalletti
Di seguito quanto si legge sull'edizione odierna de La Gazzetta:
"Come mossa tattica, a parte i dribbling di un Kvaratskhelia difficile da contenere nell’uno contro uno, Spalletti punta sull’alternanza dei suoi centravanti sempre in gol, anche in assenza di Victor Osimhen: «Raspadori e Simeone giocheranno entrambi: un titolare da 60 e uno da 30. Se poi quest’ultimo determina la partita, sorpassa l’importanza di chi parte titolare. Questo vale per tutti. Ci serve tenere tutti in condizione».
E in effetti il Cholito e Jack si sono calati in questa situazione: Chi sceglierà in avvio Spalletti? Un piccolo indizio c’è. Infatti si discute sul fatto che Raspadori agisca meglio a fianco di un’altra punta. E visto che il Toro aggredisce alto Simeone può avere qualche possibilità in più di essere al via. E tra l’altro non si può escludere che Raspadori entri o da esterno o sottopunta dello stesso argentino, specie se la partita non si dovesse sbloccare"
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