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Spalletti sorride: la punizione maradoniana di Raspadori lo ha conquistato

Raspadori
L'attaccante azzurro sta conquistando punti con le sue prestazioni e le sue reti facendo sorridere anche il commissario tecnico dell'Italia
Sara Ghezzi

Giacomo Raspadori in queste ultime uscite con la maglia del Napoli ha dimostrato tutta la sua duttilità, ma soprattutto la sua capacità da goleador. Una rete contro l'Union Berlino, una punizione spettacolare contro il Milan. Prestazioni che fanno sorridere Garcia, De Laurentiis, ma anche Luciano Spalletti che sta vedendo i suoi attaccanti risollevarsi. Infatti, come sottolinea l'edizione odierna de La Repubblica, oltre a Jack anche Kean e Scamacca stanno tornando a brillare. A seguire un estratto dell'articolo.

Spalletti sorride: la punizione maradoniana di Raspadori lo ha conquistato

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"Segnali di risveglio, tra i goleador italiani, li hanno forniti oltre a Scamacca gli altri due centravanti in concorrenza per il posto. Raspadori col Napoli si è concesso il lusso di una punizione davvero maradoniana contro il Milan: è il primo gol su punizione diretta del campionato, dopo dieci giornate. Scamacca, Raspadori e Kean sono i tre centravanti utilizzati dal ct a ottobre e viene da pensare che la maglia azzurra e la fiducia ne abbiano rafforzato l’autostima. La gerarchia parrebbe chiara c’è Scamacca, schierato con l’Inghilterra e vicino al prototipo del centravanti prediletto dal commissario tecnico. Però Raspadori e Kean, che con Malta erano in partenza al centro e a sinistra del tridente, senza posizioni troppo rigide, proprio grazie alla loro duttilità non partono necessariamente dietro. La vicinanza tra le due sfide con Macedonia e Ucraina rende inoltre verosimile l’alternanza: stavolta, insomma, tutti sembrano più che mai indispensabili". 


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