Calcio Napoli 1926
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Quel genio di Luciano, che vuole regalare la mascherina di Osimhen ai bimbi del Santobono

osimhen mascherina
Il folklore di Napoli al servizio dei più bisognosi

Emanuela Castelli

Si chiama Luciano Iorio, è un ambulante di 54 anni, ed è diventato famoso durante il pre-partita Napoli-Roma, quando più siti e tv locali lo hanno ripreso mentre vendeva delle riproduzioni in stoffa della mascherina di Osimhen. Rimasto disoccupato dopo 25 anni di lavoro all'aeroporto di Capodichino, Luciano ha un sogno nel cuore...anzi, no: due. Il primo già lo conosciamo - e lo condivide con tutta la piazza partenopea. Vediamo insieme il secondo, che ha uno sfondo solidale.

Luciano: la mia mascherina di Osimhen per il carnevale dei bimbi meno fortunati

osimhen
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Ne parla oggi il Mattino, ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli1926: "Una semplice intuizione diventata presto geniale. Si tratta dell'idea avuta da Luciano Iorio, 54enne di Capodichino, professione ambulante. È diventato famoso nel pre partita di Napoli-Roma, quando si è appostato all'ingresso della Curva B e ha iniziato a vendere delle mascherine nere di stoffa: una replica in versione amatoriale di quella che ogni settimana indossa il capocannoniere del Napoli e della serie A, Victor Osimhen. «L'idea mi è venuta durante Napoli-Juve e ho pensato che potesse diventare un oggetto amato dai napoletani». Detto, fatto. E nel piccolo laboratorio della sua casa a Capodichino si è messo subito al lavoro. «Le produco in casa dove ho la macchina per cucire e un piccolo tavolo», racconta Luciano. Le sue mascherine sono diventate presto cult. «Mi hanno fatto tutti i complimenti: anche i medici di un'ambulanza che le hanno viste proprio prima di Napoli-Roma all'esterno dello stadio». La prima vendita è stata al bar. «Sono entrato per un caffè, il proprietario l'ha vista tra le mie mani e ha detto che mi avrebbe offerto tutto quello che volevo in cambio della mascherina». Ora però Luciano ha deciso che la sua mascherina deve diventare anche lo strumento per portare il sorriso a chi sta soffrendo. «Vorrei regalare queste mascherine al Santobono. Così per un giorno quei piccoli ammalati potranno indossare i panni del grandissimo Osimhen». Ma non solo. «E poi ho un desiderio: che per Carnevale i bambini napoletani non travestano da Matteo Messina Denaro, ma da Osimhen: con la mia mascherina». Intanto, grazie alla trasmissione radiofonica di Radio Marte La Radiazza condotta da Gianni Simioli, Luciano è stato ricevuto dall'ortopedico Roberto Ruggiero che ha creato la mascherina originale per il volto di Osimhen dopo la frattura dello zigomo oramai più un anno fa durante Inter-Napoli. «Mi ha fatto i complimenti», spiega Iorio. «E mi ha anche detto mi hai copiato, facendosi una risata. Poi mi ha regalato il calco della testa Osimhen che ha utilizzato per creare la sua professionale. Ovviamente ho ricambiato regalandogli una delle mie mascherine»".