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Puzone: “Maradona mi ha rovinato la vita. Venne a casa mia con Heather Parisi”

maradona puzone

Pietro Puzone, ex calciatore e amico di Maradona al Napoli, ha raccontato le sue scorribande con il Pibe De Oro al in documentario in quattro puntate “Senza Diego”, realizzato da Lorenzo Giroffi e in onda su Extra, la sezione digitale del...

Domenico D'Ausilio

Pietro Puzone, ex calciatore e amico di Maradona al Napoli, ha raccontato le sue scorribande con il Pibe De Oro al in documentario in quattro puntate “Senza Diego”, realizzato da Lorenzo Giroffi e in onda su Extra, la sezione digitale del Fatto Quotidiano.

Puzone al veleno su Maradona

Puzone: “Maradona mi ha rovinato la vita. Venne a casa mia con Heather Parisi”- immagine 2

“Ho avuto la fortuna di incontrare il più grande giocatore di tutti i tempi. Diventammo amici, intimi amici, a unirci erano le nostre origini. La mia testa toglila di mezzo, ma dal collo ai piedi io ero il secondo Maradona a Napoli. Nel 1985, Maradona giocò persino una partita memorabile nello stadio comunale di Acerra per beneficenza. Trenta milioni di lire d’incasso per un bimbo da operare in Svizzera. Dovevo andare a Roma, alla Lazio, ma Maradona non volle, aveva trovato un fratello. A casa Puzone, Diego andò pure a mangiare pasta e fagioli insieme con Heather Parisi. “Maradona è stato bello e caro, ma mi ha rovinato la vita. Non sono lui che è in grado di coprire tutti gli sbagli che ha fatto. Diego doveva andare a Roma per una visita medica. Andammo al Gilda, il locale dei vip, e prendemmo un privé. Fu la prima volta che tirai cocaina. Rientrammo il giorno dopo in albergo. Un’altra notte, invece, Diego bevve 40 succhi di frutta e 40 Cointreau. Saltò l’allenamento della mattina per “indigestione gastrica”. Fu così che Ottavio Bianchi, il solitario bergamasco che allenava quel Napoli, chiamò Puzone e gli chiese di aiutarlo con Maradona, per frenare le notti del messia affamato di vita. Pietro rispose: “Diego non lo ferma neanche Reagan”.