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NAPLES, ITALY - OCTOBER 01: Rasmus Hojlund of SSC Napoli celebrates after scoring his side second goal during the UEFA Champions League 2025/26 League Phase MD2 match between SSC Napoli and Sporting Clube de Portugal at Stadio Diego Armando Maradona on October 01, 2025 in Naples, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Il Napoli proverà a riscattare il passo falso di Torino nella sfida di Champions League contro il PSV Eindhoven, in programma domani alle ore 21.00. L'edizione odierna de Il Mattino fa il punto sulle condizioni di Hojlund e McTominay proprio in vista della trasferta in Olanda. Di seguito quanto evidenziato.
"Hojlund è rientrato da Torino con un bel po' di rammarico, ma a Castel Volturno ieri ci è andato con fiducia. Fiducia di ritrovare il campo subito. Ma facile non è. È stato accanto anche a Lucca nella sgambata post Torino, intuendo che il compagno di reparto vive un momento non facilissimo. Rasmus è in dubbio anche per domani, difficilmente potrà convincere proprio tutti nell'allenamento decisivo. La scelta di non giocare sabato è stata concordata con lo staff medico azzurro chiaramente, ma un ragazzo di 22 anni va anche gestito da chi è più esperto e consapevole di lui. Altrimenti per la troppa esuberanza si rischia di fare peggio".
"Nelle sue idee potrebbe essere titolare a Eindhoven, ma Conte e i medici valuteranno tutto oggi, con l'attesa di capire se potrà essere regolarmente insieme ai compagni. Il danese e McTominay ieri sono stati osservati speciali, si sono allenati insieme con i compagni ma non è stata chiaramente una seduta troppo impegnativa quella a poche ore da un match così dispendioso. Quelli che hanno giocato dal primo minuto a Torino hanno svolto solo lavoro di scarico, mentre il resto del gruppo è stato impegnato in una seduta tecnica in campo dopo la mini seduta di fine partita all'Olimpico. La decisione sarà presa inevitabilmente oggi, con una rifinitura che rischia di diventare decisiva per troppe cose. Sicuramente, in Olanda ci sono chance risicate anche di vedere Scott, visto che il fastidio dello scozzese perdura e va tenuto sotto controllo. Sarà anche lui a dover decidere se giocare, in base alle sensazioni di oggi in campo".
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