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Politano ha messo le ali, ora sogna Supercoppa con il Napoli e il Mondiale – GdS

Politano Napoli
Il numero 21 azzurro ha due obiettivi
Sara Ghezzi

Matteo Politano ha la grande capacità di reinventarsi e ripartire sempre, anche quando sembra arrivato al capolinea. Nelle ultime settimane ha ceduto il posto da titolare, ma contro il Milan in una gara importante per il Napoli ha mostrato di essere una pedina fondamentale per gli azzurri, ma vuole esserlo anche per Gattuso che lo volle in terra partenopea. Ora come analizza l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, ha due obiettivi. A seguire un estratto dell'articolo.

Politano ha messo le ali, ora sogna Supercoppa con il Napoli e il Mondiale

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"Rino Gattuso lo conosce fin troppo bene. È stato lui a volerlo a Napoli, nel gennaio 2020. Un’intuizione felice che ha cambiato la storia e la vita di Matteo Politano. Però anche il ct si sarà stropicciato gli occhi nel vedere la trasformazione di questo ex trequartista, che da quando è arrivato Conte a Napoli si è riscoperto un esterno moderno. Nel tridente offensivo o a tutta fascia, poco importo. Matteo ha imparato che per giocare ad alti livelli non ci si può accontentare di un dribbling, di uno strappo tra le linee, di un bel cross alle spalle della difesa. C’è da sudare, da sacrificarsi, da rincorrere e farsi rincorrere. E da andare sempre a tutta, finché il fisico lo consente. Quel brevilineo tutto dribbling e tiri a giro entrando dentro al campo che Gattuso aveva conosciuto nella sua parentesi in Campania, adesso è un uomo maturo, con lo spirito battagliero – nonostante il fisico minuto – e la testa da vero leader. Una crescita talmente imperiosa che ha convinto anche chi – come Conte – proprio dall’Inter, ne avallò poi il trasferimento a Napoli. E in azzurro Matteo ha messo il turbo, ha imparato a fare la doppia fase con Rino, ma soprattutto con Spalletti e Conte. E ha scoperto il dolce sapore della vittoria: la Coppa Italia appena arrivato, trasformando uno dei rigori della serie finale contro la Juve. E poi due scudetti, da assoluto protagonista. C’è stato un tempo in cui Politano era praticamente insostituibile: parliamo della scorsa stagione, non di una vita fa. Anzi, anche quest’anno, almeno fino alla rivoluzione post Bologna, Matteo continuava ad essere un intoccabile. Sempre in campo, a mettere fantasia alla catena di destra azzurra. Duettando con Anguissa e Di Lorenzo, servendo assist a ripetizione. E con Gattuso a Coverciano, Matteo è tornato a respirare l’aria della Nazionale e a coltivare – insieme a tutta l’Italia – il sogno mondiale. Ma intanto, c’è il Napoli da prendere per mano. E un trofeo da provare a vincere. Politano ha perso già due Supercoppe da quando è a Napoli e sa che certe ferite si cicatrizzano lentamente. Per lui e per la squadra, la vittoria potrebbe regalare una nuova spinta per rilanciare la candidatura azzurra nella volata scudetto. E, chissà, anche per scalare posizione in vista del playoff mondiale con l’altro azzurro addosso".