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calcionapoli1926 rassegna Dal Dall’Ara a Riad, la rinascita di Politano: Bologna chiude il cerchio – GdS

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Dal Dall’Ara a Riad, la rinascita di Politano: Bologna chiude il cerchio – GdS

politano napoli
L'esterno degli azzurri ritrova la titolarità in un ruolo inedito
Samuele Di Pinto

Il cambio di sistema dopo la sconfitta di Bologna l'aveva messo fuori dalle gerarchie, poi lo ha rilanciato. Nel 3-4-2-1 Politano ha accettato nuovi compiti, più sacrificio e più corsa, ed ha ritrovato la fiducia di Conte.

La rinascita di Politano passa per Bologna: a Riad si chiude il cerchio

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A seguire quanto scritto dalla Gazzetta dello Sport sull'esterno destro del Napoli: "Nuova vita Politano è la conferma che anche certi tornanti fanno strani giri e poi ricompaiono: pareva finito dentro al tunnel che conduceva direttamente in panchina, era accaduto a Bologna, in una partita terribile in campo e persino tremenda dopo: 61’ di tormenti, prima che parlasse Conte, e poi due settimane vibranti, con tanto di rivoluzione. Da quella sconfitta, e dagli sviluppi, il Napoli s’è cambiato, ha scelto altro (il 3-4-2-1) e lui se ne è stato a bordo campo a guardare. Prima con l’Atalanta, poi con la Roma, a seguire con la Juve e pure con l’Udinese. Non solo, spezzoni riservategli in Champions: qualcosina con il Qarabag e 45’ col Benfica. Da titolarissimo ad alternativa, ma quando la pura legge del turnover lo ha ricompensato, a Riad ha ritrovato una maglia da titolare dentro a compiti nuovi. Più largo e più basso, a correre come sa lui, a sfangare il lavoro sporco, a prendersi i compiti del cosiddetto quinto in fase passiva.


Una rivincita a modo suo, silenziosamente e laboriosamente, consapevole che certe storie poi ripartono, ad altissima velocità. E Politano si è rilanciato, ha rifiatato perché ne aveva proprio bisogno, è uscito dal cono d’ombra, ha avvertito il calore delle luci della ribalta ed è diventato l’uomo in più per la difesa, per il centrocampo, ma pure per l’attacco: sta ovunque e lotta assieme al Napoli, che su questa altalena dell’ultimo mese, dopo averne vinte cinque di seguito e averne perso poi due, s’è dato un colpo di reni e d’orgoglio, annientando il Diavolo. È un momento che va così, è la stagione tritacarne. Però adesso che arriva il Bologna, il senso pieno della rivincita forse si avverte. Dal Dall’Ara alla finale di Supercoppa, per chiudere il cerchio".