Policano: “A Napoli per un intreccio politico. E quella telefonata con Maradona…”

Roberto Policano, ex calciatore del Napoli, ha rilasciato un'intervista ai taccuini della Gazzetta dello Sport, raccontando il suo arrivo in azzurro e una telefonata con Maradona.

Policano sul suo arrivo a Napoli

In quel 1983-84, dalla C2 alla A col Genoa. Un bel salto.

"Simoni è stato un padre. Lo ritrovai a Napoli. Una persona onesta: lì mi disse che avrei giocato poco. Ora quando giro l’Italia incrocio suo figlio Leonardo, anche lui fa l’osservatore".

Come mai lasciò il Torino?

"Per colpa di Tangentopoli. Il vecchio presidente, Borsano, doveva far cassa, in più era un parlamentare vicino a Craxi. Negli anni precedenti aveva speso troppo: finii a Napoli".

Sulla telefonata con Maradona

Due anni dopo l’addio di Maradona.

"Ferrara me lo passò al telefono in ritiro. Mi disse 'dai che le punizioni da destra le batti tu'. Trovai una piazza in lutto, ma il primo anno segnai 7 gol con Bianchi. Il miglior allenatore avuto a Napoli".

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